Ariano – Poco più di un mese di chiusura di alcune strade principali del centro storico a partire dal 4 novembre. La chiusura al traffico e ai pedoni di una vasta area del centro storico, riguarda in particolare via D’Afflitto, via Vinciguerra e via Werthmuller. L’ordinanza risponde ad una richiesta inoltrata dall’impresa capofila dell’ATI appaltatrice dei lavori di “Riqualificazione, rifunzionalizzazione e valorizzazione del centro storico con interventi di rigenerazione fisica e sociale del sistema delle piazze”, In pratica si tratta dei lavori che sono stati avviati da tempo su 5 piazze e strade limitrofe per rendere più godibile il centro storico.
E, quindi, da parte dell’impresa veniva richiesta l’emanazione di un “Provvedimento di chiusura al traffico veicolare e pedonale al fine di consentire la cantierizzazione e l’avvio delle opere previste dal progetto esecutivo”. E seguendo la decisione degli amministratori di dare vita alla rigenerazione delle piazze, l’Area Tecnica del Comune di Ariano aveva autorizzato l’inizio dei lavori. Da questo e dalla richiesta parte l’ordinanza del comandante della Polizia locale che porta alla inibizione alla pubblica circolazione veicolare e pedonale sull’area di cui si parla. Inibizione che è prevista per tutta la durata dei lavori da realizzare che, stando al programma, avranno una durata pari a circa 35 giorni. La motivazione parla di “Motivi di sicurezza della circolazione ed interesse pubblico”.
L’ordinanza precisa che il divieto di circolazione veicolare e pedonale lungo via I. Vinciguerra – ex Tribunali, via D’Afflitto e via Werthmuller, parte dalle ore 6 del giorno 4 novembre 2024 e si protrarrà fino alle ore 24 del giorno 15 dicembre 2024. Prosegue dunque il programma di modernizzazione e armonizzazione del centro storico arianese, e un primo esempio di cosa porta questo progetto lo si sta cominciando a vedere su piazza Enea Franza e quindi al Calvario. Si stanno concludendo i lavori dell’area sovrastante il parcheggio silos Calvario, appunto, e piazza Enea Franza. Ora si continua con altre strade e piazze.