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A Grottaminarda entra nel vivo la festa in onore di Maria SS. di Carpignano

Sono partite ieri a Grottaminarda con l’arrivo della statua della Madonna da Carpignano le celebrazioni religiose in onore della Beata Maria S.S. di Carpignano. E da domani, venerdì 30 settembre cominciano anche le manifestazioni civili a cura del Comitato festa con il patrocinio dei Padri Mercedari e del Comune di Grottaminarda. Si parte alle 2 con la seconda edizione della “Sagra del maiale” e di altri prodotti della tradizione irpina con l’immancabile accompagnamento musicale che quest’anno vede protagonista la musica popolare dei “Morroni Folk Event” di Antonio Beatrice & figli. Si prosegue con la musica popolare sabato 31 agosto, alle ore 21:00, con i suoni antichi de “I bottari di Macerata”.

Giornata intensa quella di domenica 1° settembre, alle 10 la benedizione dei buoi nel ricordo, come vuole la tradizione, del solco tracciato con l’aratro da Flumeri a Carpignano; alle ore 11:00 raduno, tour e benedizione dei motociclisti; alle 11.30 la Messa solenne, presieduta da S.E. Michele Autuoro, Vescovo ausiliare di Napoli, alle 16:00 processione per le contrade e a seguire per il centro di Carpignano, al rientro solenne celebrazione Eucaristica e affidamento alla Madonna. La serata comincerà alle 21:30 con un concerto tutto da cantare insieme, grazie alla tribute band degli 883 e di Max Pezzali, “838”; alle 23:00 spazio al cabaret e quindi alle risate con il comico di “Made in Sud” Ciro Giustiniani. Infine alle 24:00 spettacolo “piromusicale” con il concerto di Mario Bi. Durante le tre giornate sarà visitabile presso la Cappella dell’Eremita la Mostra di Cartoline d’epoca “Saluti da Grottaminarda” a cura della Proloco Aps.

«La Frazione di Carpignano è in festa ma tutta Grottaminarda è partecipe per queste importanti e sentite celebrazioni in onore della Beata Maria SS di Carpignano – afferma l’Assessora agli Eventi, Marilisa Grillo – è sempre emozionante quando la Madonna di Carpignano fa visita per le nostre strade. Il Santuario di Carpignano per noi è un punto di riferimento imprescindibile, per la nostra fede, ma anche dal punto di vista dello sviluppo turistico. Dunque buona festa a tutti».

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