Corriere dell'Irpinia

A Ospedaletto il Giardino letterario, la sfida di costruire una comunità poetica

Una scommessa vinta. E’ quella del Giardino Letterario, nato dalla volontà di fare della poesia strumento di aggregazione che ha riunito domenica pomeriggio giovani talenti in erba, poeti e poetesse affermate, presso l’atrio comunale di Ospedaletto. Un’iniziativa promossa dalle associazioni territoriali, in prima linea Flamaca, Anpas, Azione Cattolica, in collaborazione con l’amministrazione comunale. Un vero omaggio al mondo della poesia, uno spazio di confronto nel segno dell’arte poetica per avvicinare le nuove generazioni alla bellezza della poesia che si fa strumento di comprensione di sè stessi e della realtà. Tra gli ospiti del pomeriggio di poesia la poetessa Antonietta Gnerre che ha proposto alcuni dei suoi versi ma tanti sono stati i doni poetici che hanno caratterizzato il pomeriggio, Insieme a lei Rosanna Armonico e Maria Rosaria Maccario. A portare un loro contributo in versi anche gli studenti dell’Ic Aurigemma di Monteforte. A impreziosire l’incontro le musiche di Patrizia Girardi.  Dall’omaggio a Giulia Cecchettin alla lotta contro qualsiasi forma di violenza, dalla forza dell’amore all’amicizia, tanti i temi che hanno caratterizzato i versi del Giardino letterario. Un pomeriggio per ricordare, come hanno spiegato le presentatrici e organizzatrici dell’evento Nunzia Guerriero, Paola Romano e Fiorella Maccario, come la poesia sia un linguaggio universale capace di abbattere qualsiasi barriera, accomunando giovani e meno giovani, al di là delle differenze di genere, di cultura o religione “Questo giardino è stato l’occasione per invitare chiunque scrive poesie a leggere i propri componimenti, per dare valore alla poesia, per far conoscere giovani talenti”. A introdurre l’incontro il sindaco Luigi Marciano “In un’epoca caratterizzata da ritmi frenetici e da una comunicazione spesso superficiale, la poesia ci insegna a vedere oltre le apparenze, a dare voce ai nostri sentimenti. Educare i giovani alla poesia significa dare loro la possibilità di sviluppare competenze fondamentali per la crescita. Significa stimolare la loro creatività, migliorare le loro capacità linguistiche e critiche e favorire lo sviluppo di un pensiero autonomo. Come amministrazione comunale abbiamo il dovere di promuovere l’educazione alla poesia, promuovendo in collaborazione con la scuola diversi laboratori di scrittura. Ma vogliamo fare di più. vogliamo creare una vera comunità poetica, un ambiente in cui i giovani possano sentirsi liberi di esprimere sè stessi, di condividere le loro opere. Il Giardino della poesia diventa un luogo in cui i giovani poeti di tutte le età potranno dare spazio alla bellezza dei sentimenti. la poesia non deve restare confinata nei libri di testo, deve diventare parte integrante delle nostre vite”

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