Si sono aperte le porte del Carcere di Avellino per P.M., trentacinquenne di Salza Irpina, detenuto dallo scorso mese di marzo.
In particolare il giovane è accusato di una serie di episodi gravi commessi ai danni della madre e di altri familiari costretti a ricorrere in più occasioni alle cure del Pronto Soccorso.
L’arresto avvenne nel mese di Marzo 2024 allorquando al culmine di una lite con la madre P.M. le correva dietro con una bottiglia di acido cercando di colpirla.
Il pronto intervento dei Carabinieri mise fine alla scellerata azione.
Il Tribunale del Riesame di Napoli, 12 Sezione Riesame, in accoglimento della richiesta avanzata dal difensore di fiducia del giovane, l’Avvocato Rolando Iorio, ha disposto la scarcerazione del trentacinquenne ed il suo collocamento in una Comunità di Recupero in provincia di Napoli.
Soltanto pochi giorni fa, precisamente in data 1° Agosto 2024, il Giudice di Avellino, investito della decisione a seguito della istanza dell’Avvocato Iorio, aveva negato la libertà al trentacinquenne rigettando l’istanza di scarcerazione.
Il Tribunale del Riesame di Napoli, in funzione di Giudice d’Appello, ha invece accolto la richiesta avanzata dal difensore del trentacinquenne che aveva impugnato il provvedimento di rigetto emesso in prima battuta dal Giudice avellinese.