Nella circoscrizione Sud è il Pd il partito più votato con il 24 per cento dei voti. Il più votato è l’ex sindaco di Bari, Antonio Decaro che incassa quasi mezzo milione, 495 mila, di voti. A seguire Lucia Annunziata con 240 mila voti. E ancora l’ex deputato Lello Topo con 126mila voti e Pina Picierno a 121 mila. Per Sandro Ruotolo poco meno di 112 mila voti. L’irpino Francesco Todisco si ferma a 20 mila.
Fratelli d’Italia è il secondo partito nella Circoscrizione meridionale al 19, 4 per cento.
A trainare la lista è Giorgia Meloni che ottiene 546mila preferenze. 91 mila per il salernitano Alberigo Gambino, 88 mila per Francesco Ventola e 73 mila per Denis Nesci. Per Ines Fruncillo 34 mila voti, tra gli irpini la prima più votata a livello di circoscrizione.
Per quanto riguarda il M5s si attesta al 20,7 per cento, i voti al Sud sono 813 mila. Pasquale Tridico a 117 mila, Valentina Palmisano a 43mila e 200 voti, Mario Furore, a 38mila e infine Maura Sarno a 15mila quattrocento.
Forza Italia e Noi moderati a 519 mila voti, il 10,8 per cento. Il segretario nazionale del partito Antonio Tajani a 144 mila, Fulvio Martusciello, coordinatore regionale, a 96 mila, Giusi Princi a 83 mila. Antonio D’Agostino a 24 mila 700 voti, il secondo irpino più votato al Sud.
Alleanza Verdi e Sinistra sfiora il 7 per cento: a guidare è il deputato Francesco Emilio Borrelli con 44 mila voti, mentre Mimmo Lucano è a 26 mila e 300.
La Lega è al 6,7 per cento. Aldo Patriciello è a 32 mila, Roberto Vannacci a 20 mila e 300. A Marica Grande 2 mila e 600.
Per Stati Uniti d’Europa il 4,9 per cento, l’assessore all’agricoltura Nicola Caputo a 39mila voti e Matteo Renzi a 35 mila, Sandra Lonardo 28mila, Enzo Maraio 26 mila e 500.
Azione – Siamo Europei è al 3,3 per cento: spicca con 32mila voti Francesco Pittella, Giosi Ferrandino a 21 mila e 800, Giuseppe Sommese a 20 mila e 200, Carlo Calenda a 13 mila e 700, Luigi Casciello a 12 e 700.