Sarà la cripta del Duomo di Avellino ad accogliere questa sera, alle 21, Laetitia Sadier, simbolo della scena musicale francese e storica voce degli Stereolab.
L’artista, che ha segnato la storia della musica degli anni ’90 con il suo inconfondibile mix di Avant-Pop, Krautrock, Funk e Jazz, torna sulla scena dopo un’assenza di sette anni con il suo nuovo album “Rooting For Love”, pubblicato a febbraio sotto l’etichetta Drag City. A caratterizzare l’album una visione artistica più definita, che abbraccia pienamente la tradizione musicale francese, arricchita da influenze minimaliste e jazz.
Il concerto, che vedrà anche l’apertura del progetto musicale Pink Shabab, offre una serata di atmosfere sonore sperimentali, dove la raffinatezza del jazz si fonde con l’intensità delle sonorità elettroniche, creando un’esperienza immersiva per il pubblico. Laetitia Sadier sarà accompagnata sul palco dal bassista Xavi Muñoz, con cui ha collaborato alla realizzazione dell’album, insieme ai tecnici Emma Mario e Hannes Plattemier per il mixaggio. Sarà anche l’occasione per scoprire le suggestioni di un disco come “Rooting For Love” che si ispira a figure storiche della musica come Terry Riley e Steve Reich, e che nasce da un lungo processo creativo iniziato nel 2018.
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