Nusco avvolta da una coltre di fumo. E un incendio, dalla sera di martedì, sta interessando le pendici del Montagnone, altura che si trova proprio di fronte al paese, con Vigli del Fuoco impegnati in una notturna ‘caccia alle fiamme’.
Un ottimo posto di osservazione Nusco, dall’dei suoi quasi mille metri, per ‘guardare’ verso vari punti della provincia e della Campania. Ma le montagne che generalmente si possono scorgere da lassù (vedi foto), spariscono in un orizzonte fatto quasi esclusivamente di una nuvola bianca e spessa.
A causarla, probabilmente, il rogo che dalla sera di martedì sta interessando la base del Montagnone, a destra dell’Ofantina in direzione Lioni. Il tutto da unire forse ai fumi provenienti dal napoletano, dove il Vesuvio continua imperterrito a bruciare.
Gli abitanti della cittadina altirpina testimoniano di un fine strato di cenere che continua a posarsi su ogni cosa, aiutato forse dal vento. Situazioni simili anche in altri paesi del circondario.