Corriere dell'Irpinia

Amministrative ad Avellino, Picariello presenta denuncia contro ignoti: sui registri risultati differenti da quelli del Comune

“Sequestro dei verbali al fine di verificare che non vi siano state alterazioni o modifiche che abbiano inficiato la regolare attribuzione delle preferenze durante lo scrutinio elettorale”. E’ quanto chiede Vincenzo Picariello, candidato nella lista W la liberà, al Tribunale di Avellino al fine di fare chiarezza sulle modalità di scrutinio.

Picariello denuncia che nella sezione 39, dove hanno votato alcuni suoi congiunti, non ha ricevuto alcuna preferenze, mentre dovrebbero essere invece sei. Stessa cosa è accaduta nella sezione 64 dove a votare sono stati alcuni amici di Picariello.

Ma soprattutto dalla lettura dei risultati pubblicati e trascritti dal sito del Comune di Avellino risulta invece che Picariello ha riportato in effetti 6 voti di preferenza alla sezione 39 e 4 voti di preferenza alla sezione 64, anche se dai verbali risulterebbe comunque zero. Picariello ha anche notato che i verbali sono segnati da diverse cancellature, insomma sarebbero pochi ordinati e chiari.

Picariello ha allora presentato una denuncia contro ignoti chiedendo se ci siano stati errori nella espressione del voto e nel caso vi siano le corrispondenti schede annullate o nulle oppure non vi sia stata qualche condotta che lo ha penalizzato.

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