di Rosa Bianco
Sabato 10 agosto, la suggestiva cornice della Terrazza degli Artisti a Manocalzati ha ospitato un evento di rara bellezza musicale, curato dall’Associazione Musicale Igor Stravinsky, con la Direzione Artistica del rinomato Maestro Nadia Testa, nell’ambito della rassegna “Innamorati della Musica 2024”. Il concerto “In3cci di Note e Stelle di San Lorenzo” ha proposto un affascinante viaggio, attraverso indimenticabili arie d’opera e colonne sonore, suscitando emozioni profonde tra il pubblico presente.
La serata si è aperta con l’energica esecuzione di “La Ciarda” di Vittorio Monti, interpretata magistralmente dal trombettista Antonio Carretta, il cui virtuosismo ha immediatamente catturato l’attenzione del pubblico. Carretta, affiancato dal pianoforte di Nazario La Piscopia e dalle percussioni di Vincenzo Raddato, ha saputo trasportare gli spettatori in un mondo sonoro ricco di passione e vitalità.
La “Fantasia d’opera” e la “Fantasia da Carmen” di Bizet hanno confermato l’elevato livello tecnico ed espressivo degli interpreti. Le note del pianoforte, morbide e penetranti, si intrecciavano perfettamente con il timbr
L’omaggio a Piazzolla ha portato sul palco le suggestioni del tango argentino, con una delicatezza e una sensibilità che hanno toccato l’anima degli ascoltatori. Ma è stato con l’esecuzione del “Trittico del dollaro” di Ennio Morricone che la serata ha raggiunto il suo apice. Le evocative melodie di “La Califfa”, “Nuovo Cinema Paradiso” e “C’era una volta il West” hanno risuonato sotto il cielo stellato, creando un’atmosfera di struggente nostalgia e bellezza.
La chiusura del concerto, con i medley tratti dalle colonne sonore di Nino Rota e i tributi a Fellini e Troisi, è stata un’autentica celebrazione del grande cinema italiano. La lettura della lettera di Benigni durante l’omaggio a “Il Postino” ha aggiunto un tocco di commovente intimità, rendendo la serata non solo un evento musicale, ma un’esperienza culturale completa.
Il concerto “In3cci di Note e Stelle di San Lorenzo” si è rivelato un vero e proprio incontro tra musica, arte e poesia ed ha saputo incarnare in musica un profondo desiderio di pace e armonia universale, obiettivo della serata. In una notte carica di significato, come quella di San Lorenzo , dove il cielo stellato si è fatto specchio dell’animo umano, la musica ha elevato gli spiriti, intrecciando note e stelle cadenti in un tessuto sonoro, che ha permesso ai presenti di esprimere dal profondo del cuore il loro anelito più sincero: un mondo in cui la bellezza dell’arte divenga ponte tra le persone e i popoli, ricordando a ciascuno di noi che la vera armonia nasce dall’unione e dalla condivisione. L’ Associazione Musicale Igor Stravinsky conferma, così, di essere un faro di eccellenza nel panorama musicale italiano.