Arrivano i fondi di sviluppo e coesione, gara tra De Luca e governo a chi si prende il merito

Foto: Filippo Attili/Ansa.it

Martedì si sbloccano i fondi di sviluppo e coesione, con 400 milioni di euro destinati alla Campania. E sempre martedì il presidente della Regione De Luca ha organizzato una conferenza stampa sullo stesso tema. Intanto è già iniziata la campagna politica che accompagna ogni “dazione” di denaro pubblico: “E’ merito mio” – “I ritardi sono colpa tua” – “E’ opera del governo” – “E’ un successo per la Regione”. A tirarsi le falde del cappello sono questa volta il presidente De Luca da una parte e la Lega dall’altra (quest’ultima preoccupata a togliersi di dosso il marchio di infamia di aver introdotto la legge sull’Autonomia Differenziata).

Apre i giochi di questa domenica 7 luglio 2024 Luigi Barone, responsabile Coesione Territoriale e Zes del Carroccio: “Intervengo duramente contro l’ennesima sceneggiata orchestrata dal presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, con la complicità di Anci Campania e del suo presidente Carlo Marino. Assistiamo increduli all’inutile e pretestuoso incontro convocato per martedì a Napoli con la scusa di discutere dello sblocco dei fondi Fsc”.

“E’ incredibile come De Luca e Marino continuino a prendere in giro i sindaci e i cittadini della Campania. Il Decreto Legge 91 del 2 luglio scorso ha già assegnato quasi 400 milioni di euro alla Campania, a valere sulle risorse indicate per la nostra regione nella delibera del Cipess n. 25 del 2023, per consentire ai Comuni di completare le opere. La realtà è che questi fondi sono già stati sbloccati e martedì, proprio durante l’incontro indetto dal duo Marino-De Luca il Cipess completerà l’iter per l’assegnazione delle risorse”.

Barone continua: “Il presidente della Puglia, Michele Emiliano, ha recentemente dichiarato che ‘il metodo di De Luca non funziona, ci vuole genio e regolarità’. Questo dimostra che anche all’interno del Partito Democratico c’è chi riconosce l’incapacità gestionale di De Luca. E’ tempo che De Luca smetta di mortificare l’immagine della nostra regione con il suo continuo cabaret mediatico. Anci Campania, dimenticando di essere un’associazione con oltre 100 anni di storia al servizio del Paese, si è ridotta a fare da megafono delle assurde volontà di De Luca”.

“Invece di servire i comuni e i cittadini, Marino e Anci Campania si prestano a giochi politici vergognosi, come dimostrato dalla convocazione di un incontro inutile e pretestuoso sui fondi Fsc già assegnati. E’ ora che Anci Campania torni a fare gli interessi dei Comuni e non quelli di un presidente in evidente difficoltà politica”.

“La Lega Salvini – conclude Barone – continuerà a lavorare per il bene della Campania e dei suoi cittadini, smascherando le menzogne e le sceneggiate di De Luca e sostenendo una gestione seria e responsabile delle risorse pubbliche. Invitiamo tutti i sindaci a non farsi prendere in giro da queste manovre politiche e a lavorare insieme per il vero sviluppo del nostro territorio”.

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