Si prospetta una calda estate per la vertenza Asidep. Nella giornata di ieri si è tenuto un nuovo incontro tra i sindacati, il presidente dell’Asi e la De Vizia Transfer. Quest’ultima ha da poco visto aggiudicarsi la gestione della depurazione industriali delle 13 aree irpine dopo l’annullamento dell’affidamento alla Geko spa, che si era classificata prima in graduatoria.
Nella riunione che è stata pressocché interlocutoria, il presidente dell’Asi Pasquale Pisano ha tentato di raggiungere un accordo sulle condizioni contrattuali per i 18 lavoratori che continueranno a svolgere le proprie mansioni. Secondo alcune indiscrezioni, avrebbe proposto ai vertici sindacali un taglio dei salari di circa 500 euro.
I sindacati, unitariamente, hanno rintuzzato la proposta di Pisano. A questo si aggiunge l’incognita legata alla durata della nuova gestione, che sarà di soli tre mesi. Al momento non ci sono garanzie sul futuro dei dipendenti.
La questione, quindi, aperta e lontana dall’essere risolta. Intanto dal primo luglio per i restanti lavoratori scatta la cassa integrazione.