Autore: redazione web

Salvini vuol fare il presidente del Consiglio e si sta dando da fare per riuscirci già alla prossima scadenza elettorale, magari anticipata, se i risultati delle europee confermeranno il trend di crescita e Di Maio gli lascia fare di fatto, seppur con mugugni e polemiche, il Premier, con un fasullo presidente (Conte) che è solo un addetto alle relazioni esterne e non ha alcun potere di iniziativa. Salvini è il vero leader del governo: riceve il Presidente della Confindustria e degli altri organismi imprenditoriali, rappresenta la media e grande imprenditoria del Nord, detta la linea in politica estera trattando, anche…

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Sempre più povero. Tra una indifferenza preoccupante dei governanti. Mentre l’antistato avanza e fenomeni di corruzione inondano la cronaca quotidiana. Mai, anche nei periodi più bui, dall’Unità ad oggi, il Mezzogiorno era stato così maltrattato. Con un’aggravante: l’assenza di indignazione del popolo meridionale. Sono cifre e fatti a rendere fosco il panorama. La disoccupazione, soprattutto giovanile, l’inesorabile spopolamento con una emigrazione dissanguante, il ruolo del credito che, rispetto al nord, agisce con tassi usurai e quegli antichi vizi del clientelismo e del trasformismo che non hanno mai smesso di infettare quella che doveva essere la classe dirigente. E’ vero: c’è…

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Nell’attesa che si concluda a Bruxelles la maratona negoziale fra Italia e Commissione europea attorno alla manovra economica del governo giallo- verde, si può forse azzardare un’ipotesi che prescinde dal risultato e guarda piuttosto alla metamorfosi in atto del profilo di uno dei contendenti. La discesa in campo del presidente del Consiglio Giuseppe Conte.. La discesa in campo del presidente del Consiglio Giuseppe Conte, che nei giorni scorsi ha preso in mano il filo della trattativa, sta mutando la fisionomia dell’esecutivo, che fino a ieri era il risultato della collaborazione obbligata tra due forze “lealmente in competizione” (secondo l’eufemismo usato…

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Il 10 dicembre si è celebrato in tutto il mondo, tranne che in Italia, un anniversario solenne: i settant’anni della Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo, approvata dall’Assemblea generale dell’ONU a Parigi, il 10 dicembre 1948. La Dichiarazione si apre con queste parole: “Considerato che il riconoscimento della dignità inerente a tutti i membri della famiglia umana e dei loro diritti uguali ed inalienabili costituisce il fondamento della libertà, della pace e della giustizia nel mondo..” Non è retorico affermare che la Dichiarazione universale rappresenta un punto di svolta nella storia e costituisce una sorta di Magna Carta dell’umanità. Già dal…

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In una democrazia compiuta come sognava Aldo Moro il ricorso alla manifestazione di piazza dovrebbe essere appannaggio delle forze di opposizione. Ma oggi viviamo in un mondo rovesciato dove i due partiti di maggioranza recitano una doppia parte: di lotta e di governo.  E così sabato scorso i Cinque Stelle hanno sostenuto i manifestanti no Tav a Torino mentre a Roma la Lega ha radunato migliaia di persone con lo slogan “Prima gli italiani, dalle parole ai fatti”. Fatti per la verità se ne vedono pochini. Parole tante visto che Di Maio e Salvini sono in perenne campagna elettorale.  Due…

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Dopo il ritiro di Minniti dalle candidature al Congresso del Pd, che ha provocato una forte revisione dei giochi interni, il partito appare in uno stato di fortissimo shock psicologico e politico. L’interesse degli stati maggiori delle correnti e le indiscrezioni del mondo dell’informazione appaiono concentrati, più che sui candidati, sulle prossime mosse del convitato di pietra: Renzi. Benchè l’interessato sia dichiaratamente lontano dalla scena di primo piano, le indiscrezioni e le smentite varie che sono fioccate sulle sue vere intenzioni obbligano a chiedersi che cosa abbia in mente. Con qualche indizio in più. ***** Appare chiaro che il “senatore…

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E’ un rituale tipicamente italiano quello dei canali di comunicazione che in coincidenza di avvenimenti come la strage dei ragazzi in discoteca “Lanterna Azzurra” di Corinaldo diffondono tante notizie sulle cause dell’assurda tragedia, dallo spary orticante, ai troppo biglietti venduti, inadeguatezza dell’uscita di sicurezza, paura diffusa tra i giovanissimi, l’indagine della magistratura e la lista potrebbe continuare. Quello che non riesco a sopportare – come genitore, nonno ed aspirante cristiano, impegnato da una vita nel volontariato, nei processi rieducativi nelle carceri e nella società civile – è il silenzio sulla impotenza educativa dei genitori di tanti giovanissimi, incapaci di incoraggiare…

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