Autore: redazione web

Questo governo sarebbe dovuto essere quello del cambiamento. Si sta dimostrando, invece, di assoluta continuità con i precedenti, soprattutto per gli elementi negativi della gestione del potere: clientelismo, propaganda, scarsa attenzione verso il Parlamento. Ci riferiamo al cattivo uso della fiducia, utilizzata, perfino, per far approvare alla Camera (dove si ha una maggioranza sicura) una legge di bilancio che si assicura di modificare al Senato previo un accordo con l’Europa, che andava correttamente anticipato. Ci riferiamo alla eccessiva propaganda e uso dei social e delle televisioni dove i Salvini e i Di Maio (sempre con i telefonini in funzione) sono…

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Per anni si è inneggiato alla fine delle ideologie. Si è detto di tutto contro di esse. Della loro rigidità di pensiero per giungere fino al pericolo per le democrazie. Oggi, in tempi di grave crisi di identità, si riscopre il loro valore, e pur senza nostalgia si rivalutano gli elementi positivi che ne erano il fondamento. Penso alla crisi della politica e degli strumenti, i partiti, che dovrebbero dare orgoglio al senso di appartenenza. In realtà, la politica è morta e i partiti regolano la loro attività con lo stesso metodo adottato da clan che perseguono interessi individuali. Da…

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Il declino politico lento e controllato di Angela Merkel in Germania non è minimamente paragonabile a quello brusco e rovinoso di Matteo Renzi in Italia; eppure le biografie dei due leader possono essere anche viste in parallelo, perché i tratti che le accomunano non sono pochi. Certo, la Cancelliera ha governato il suo paese per ben 18 anni e si è via via conquistata un ruolo di guida in Europa …diventando quasi la rappresentante ufficiale della Ue nei consessi internazionali, a prescindere da chi ne rivestisse la massima carica istituzionale. Renzi, anche se avesse avuto una simile ambizione, non ha…

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“Era quasi verso sera, se ero dietro stavo andando/che si è aperta la portiera è caduto giù l’Armando”. I versi della canzone l’Armando di Enzo Jannacci mi sono venuti in mente quando ho letto il volgare dileggio del ministro dell’Interno nei confronti del Procuratore di Torino, Armando Spataro (“Se il Procuratore di Torino è stanco si ritiri dal lavoro: a Spataro auguro un futuro serenissimo da pensionato”). A Salvini ha risposto a tono una componente dell’Associazione Magistrati (AreaDG): “Riteniamo inaccettabili le scomposte parole pronunciate dal ministro Salvini  in risposta al sobrio e doveroso comunicato diramato dal Procuratore di Torino per…

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La data è stata fissata: il congresso del Partito democratico si terrà il prossimo 3 marzo. E’ l’unico dato certo in un mare di incertezze. Il partito più grande all’opposizione appare smarrito e non ancora in grado di costruire un’alternati – va al governo gialloverde di Salvini e Di Maio. La nuova leadership potrebbe avere il volto del governatore del Lazio Zingaretti in vantaggio nei sondaggi sugli altri candidati ma sul partito si allunga l’ombra di Renzi e tutti i dirigenti ancora non fanno i conti sulle cause di una sconfitta pesantissima a distanza di otto mesi dalle politiche del…

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Il caso del padre di Di Maio è deflagrato con violenza mediatica. E così, forse, sarà per le news su Renzi sr. Ormai la lotta politica per interposti padri sembra diventata molto di moda nella politica nostrana. Essa non è del tutto nuova nel nostro Paese, regolato oltre che dalla Costituzione formale anche – e forse soprattutto – da quella materiale. Alle volte molto più radicata e potente perchè fondata sui rapporti familiari (e amicali). Per la sua intensità e persistenza, tuttavia, quel tipo di lotta politica sta raggiungendo vette di imbarbarimento mai conosciute prima. Prima fu il caso del…

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Il problema del debito pubblico italiano è al centro del dibattito attuale, nel quadro dei rapporti tra Bruxelles e gli Stati dell’Unione e, in particolare con L’Italia. A fronte delle tante preoccupazioni, provenienti prevalentemente da postazioni culturali e scientifiche autorevoli, emerge diffusamente una domanda di giustizia intergenerazionale: come sopporteranno il carico debitorio italiano coloro appena nati o che dovranno nascere? Solo la scelleratezza culturale e antropologica. Solo la scelleratezza culturale e antropologica di coloro che stimano ancora sopportabile il preoccupante decremento della natalità, può banalizzare la domanda, riducendola ad una eccessiva preoccupazione per il futuro. In realtà la questione non…

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Aboliremo la Fornero, daremo il reddito di cittadinanza a sei milioni di poveri, abbasseremo le tasse, espelleremo 600.000 clandestini, e ancora: prima gli italiani, onestà, onestà sono stati gli slogan che hanno fatto balzare il M5S al 32% dei voti e la Lega a ritrovarsi in una collocazione nazionale al 17% e, per effetto di una insulsa legge elettorale – il Rosatellum – farli arrivare al governo del Paese, complice una arrogante miopia di Renzi che pose il veto al PD di dialogare con i Cinque Stelle. I due partiti non hanno stipulato una alleanza politica ma firmato un “contratto”…

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