Autore: redazione web

Il Piave mormorava calmo e placido al passaggio / dei primi fanti il ventiquattro maggio /l’esercito marciava per raggiunger la frontiera / per far contro il nemico una barriera / il Piave mormorò: non passa lo straniero! Dopo il tragicomico Consiglio Europeo del 28 giugno nel corso del quale i Capi di Stato e di Governo dei 27 Paesi dell’Unione Europea hanno discusso accanitamente tutta la notte per trovare una risposta comune alla gestione dei flussi migratori, riuscendo ad accordarsi solo sulla proibizione alle navi delle ONG di effettuare salvataggi in mare nel Canale di Sicilia, il processo di disfacimento…

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Con  la sconfitta nelle roccaforti storiche della sinistra siamo non solo alla crisi più nera del PD ma anche  al tramonto di un’ epoca. Senza scomodare la storia si può sostenere che, prima con la debacle elettorale alle elezioni del 4 di marzo e poi con la caduta di quei municipi che per oltre settant’anni  sono stati appannaggio della sinistra,  si è chiuso il ciclo dei partiti tradizionali, di cui il PD era l’ ultimo rampollo di quella gloriosa stagione politica che affondava le sue radici nella Resistenza, mito e simbolo  di un nuovo mondo che consacrò la  democrazia e…

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Viviamo nell’epoca delle mediazioni saltate. I leader politici si rivolgono direttamente agli elettori. Dirette social permanenti. Annunci e promesse di riforme, attacchi agli avversari. Nessun dubbio o indecisione. Marco Follini definisce questa classe dirigente attuale ciarliera, volitiva, sbrigativa e disinvolta e sostiene che non ricalca le strade di prima. E’ sicuramente vero. La riflessione, la lentezza e la mitezza di leader come Berlinguer e Moro non fa parte del bagaglio di chi deve soprattutto esibirsi. Nessun paragone con l’oggi ma c’è una personalità che ha modificato i caratteri della politica italiana ed è Sandro Pertini. L’otto luglio di quarant’anni fa…

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Nelle ultime settimane, inchieste giudiziarie e giornalistiche hanno prepotentemente riportato sotto i riflettori i modi in cui alcuni partiti hanno speso i soldi del finanziamento pubblico. E quelli con cui oggi la politica (e i politici) si finanziano. Il ruolo oscuro di fondazioni e onlus. E l’intreccio tra queste ultime amministrazioni e quelle ufficiali dei partiti. ***** Innanzitutto, l’inchiesta della procura di Roma sulla costruzione del nuovo stadio nella capitale. Ha fatto venire alla luce non qualche isolata ruberia o corruzione  individuale, ma – ancora una volta – un vero e proprio “sistema” corruttivo. Esso – lungi dall’essere limitato al…

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L’attuale momento politico preparatorio per il governo della città di Avellino, registra qualche concreto segnale di cambiamento – almeno comportamentale – dell’eletto sindaco Ciampi. Premetto che come disamorato, da tempo, dai modelli comportamentali degli amministratori – ai vari livelli istituzionali – sono costretto a verificare nei fatti la coerenza tra i “gesti esteriori” e la loro piena e concreta attuazione programmatica. Nel quadro di questa doverosa premessa, assume, frattanto, particolare rilevanza la visita ai quartieri più abbandonati di Avellino da parte del nuovo sindaco per ascoltare dalla viva voce dei cittadini ivi residenti gli annosi problemi, mai risolti, che compromettono…

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Perché continuare a scrivere del PD, magari ribadendo analisi e concetti più volte già detti? Essenzialmente perché, a giudizio unanime, il PD è un fattore, forse il più importante, della stabilità e la tenuta del nostro sistema democratico. Malgrado la crisi, che appare irreversibile, costituisce una garanzia per la democrazia parlamentare che si regge ancora, e speriamo non per poco, sui valori fondanti della Costituzione, minacciata dai nazionalismi, sovranismi e populismi, che sono arrivati al potere e non fanno mistero di voler instaurare nel nostro Paese forme di democrazia limitata e populista confondendo la volontà popolare (che secondo la Costituzione…

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Sono giorni di attesa per la città di Avellino. E’ probabile che Vincenzo Ciampi, eletto dopo il ballottaggio con Nello Pizza, in settimana sarà ufficialmente insediato con il rito della proclamazione, dopo la conclusione del conteggio delle schede. Da quel momento il primo cittadino dovrà scegliere il governo che lo accompagnerà nel corso della consiliatura. Un dato è certo: egli non potrà non tenere conto dei suggerimenti degli alleati che gli hanno consentito il successo, Cipriano, Morano e Preziosi, assegnandogli oltre il 30 per cento che hanno fatto lievitare i consensi dei pentastellati dal 20% al quasi 60%. Fino ad…

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