Autore: redazione web

I troppi incidenti sul lavoro di  queste  settimane, la sempre più scarsa sicurezza dei macchinari e delle strutture, gli scioperi  per  rivendicare condizioni più umane, le chiusure di attività che si trasferiscono all’estero per conseguire maggiori utili, la morte di un sindcalista ucciso da un camion guidato d un altro lavoratore che ha violato il blocco per rispettare orari rigidi e brutali, i lavoratori che raccolgono arance o pomodori oppressi  e sfruttati come al tempo della schiavitù, la libertà di licenziamento, i contratti con centinaio di tipologie sempre più precarizzati e false cooperative, hanno portato alla ribalta il problema del…

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Diciamo la verità: l’avvento di Mario Draghi nella politica italiana ha rotto schemi logori e datati. Almeno sino ad ora. Non è solo il prestigio del personaggio, la concretezza che segnano le sue prime decisioni, il consenso che egli raccoglie in Europa e nel mondo a determinare l’aria nuova che si respira nel Paese. Gli italiani ne sono fieri e orgogliosi. Lo spazio c’era perché ciò potesse accadere. Il Paese, prima del suo avvento, stava toccando il fondo e senza il decisionismo spinto e coraggioso di Sergio Mattarella si rischiava addirittura il default. Ora, invece, con l’arrivo dei fondi europei…

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Com’era prevedibile, l’ascesa di Giuseppe Conte alla guida del Movimento 5 Stelle è irta di ostacoli al punto da ingenerare il sospetto che alla fine non se ne faccia nulla. Già nelle scorse settimane l’ex presidente del Consiglio aveva dovuto ingaggiare un duro braccio di ferro con Davide Casaleggio per ottenere il controllo dell’archivio degli iscritti (una partita non ancora chiusa definitivamente); poi aveva sperimentato la resistenza dei gruppi parlamentari a sottomettersi alla leadership sua e della squadra che si porta dietro, con in testa l’ingombrante Rocco Casalino, mal sopportato dagli eletti di Camera e Senato. Ed ecco, negli ultimi…

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Ha suscitato grande stupore la nota verbale che la Segreteria di Stato vaticana ha consegnato il 17 giugno scorso all’ambasciatore italiano presso la Santa Sede relativa alla legge sul contrasto alle discriminazioni fondate sul sesso in discussione al Senato. Questo passo si pone fuori dal dibattito politico culturale che si sviluppa liberamente nel nostro paese ogni volta che il Parlamento affronta temi eticamente sensibili nel quale la Chiesa e le varie formazioni sociali di ispirazione cattolica intervengono attivamente.  Qui vengono in gioco i rapporti di forza fra gli Stati, regolati dai trattati internazionali. E’ il Governo di uno Stato estero…

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Il via libera dell’esecutivo europeo al Recovery plan italiano rimette al centro della scena politica la questione economica. E’ un primo passo e mette tutti i partiti nella condizione di poter incidere nell’azione del governo Draghi. Il PD non intende limitarsi ad agire solo in nome della responsabilità. Una scelta già pagata a caro prezzo durante la stagione di un altro governo di larghe intese quello guidato da Mario Monti. Draghi ha un’agenda molto diversa rispetto all’allora professore bocconiano, meno rigore e precise ricette per la ripartenza dopo la pandemia. Un altro clima insomma, ma è utile ricordare che dopo…

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La figura politica di Draghi si va progressivamente consolidando, e non solo per l’ approvazione del piano italiano di ripresa e resilienza, testimoniata solennemente dalla presenza ieri a Roma della Presidente della Commissione Ue von der Leyen. Non si tratta di pura apparenza, che  rischia sempre di non essere sufficiente, se non accompagnata da posizioni coerenti. L’ultimo G7 ha rilanciato in mondovisione l’immagine di un premier italiano che è stato un formidabile Presidente della Banca Centrale europea, determinante nello stroncare speculazioni sull’euro pericolose per l’Ue e nell’ammorbidimento degli stringenti vincoli europei. Apparso a suo perfetto agio, come e casa sua,…

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Gia’ nelle precedenti riflessioni , dalla pagine di questo quotidiano, abbiamo parlato della crisi del modello fordista dei partiti di   massa  e della significativa diffusione delle Scuole di  Formazione  alla Politica  a partire da quella promossa dalle ACLI di Avellino, “Giorgio La Pira”.  Abbiamo anche sostenuto e sottolineato che la sfiducia dei cittadini , di proporzioni  macroscopiche, non è nei confronti della buona politica, ma dei partiti. Negli anni sessanta-settanta, nonostante le  note e straordinarie contestazioni, la fiducia nei partiti era del 70% mentre  attualmente rasenta solo il5%.Nell’epoca dell’antipolitica non è tramontato, frattanto,ol’interesse dei giovani di stare ed incidere positivamene…

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Forse è la volta buona per lasciarci definitivamente alle palle la pandemia. I contagi diminuiscono costantemente e anche l’Rt., (indice di trasmissibilità) ha valori inferiori all’unità anche se si continua a morire ma  con percentuali sempre più basse e i contagi non calano del tutto. Da oggi tutta l’Italia torna in bianco, finisce il coprifuoco e si ricomincia a respirare pur tra la paura e la voglia di libertà. Si riprende a vivere: il turismo sta riprendendo alla grande, le autostrade sono piene di auto, le spiagge affollate di bagnanti, i ristoranti pieni e gli alberghi con molte prenotazioni. Con…

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