Autore: redazione web

Sembra trascorso un secolo. Eppure sono passati solo poco più di venticinque anni dal discorso con il suo famoso incipit (“L’Italia è il Paese che amo”) con cui Berlusconi annunciò la sua discesa in campo. Fondata sul geniale artifizio – cui abboccarono milioni di italiani – di mettere insieme il diavolo e l’acqua santa, cioè le due posizioni strategicamente più diverse dell’intero scacchiere poitico. La secessionista Lega bossiana, poi gradualmente appassita a causa anche delle contraddizioni e delle disavventure giudiziarie del suo leader. E una Alleanza Nazionale fortemente unitaria e nazionalista. L’espediente fu quello non di un patto a tre,…

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Da alcune fonti della comunicazione scritto viene attribuito al governo Draghi il marchio di destra “tecnocratica e liberista”. Per i piu’ benevoli si tratta di un governo “tecnocratico e decisionista”. La memoria corta di questi frettolosi osservatori non consente loro di tenere conto della reale situazione sanitaria e italiana nel momento in cui – prendendo definitivamente atto del conferisce l’in – carico di formare un nuovo governo a Mario Draghi , personaggio di alto profilo all’interno dell’orizzonte italiano ed europeo. Conferimento accompagnato da un accorato e sofferto appello a tutte le forze politiche presenti in Parlamento per deporre le tentazioni…

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Il Governo Draghi gode di una maggioranza parlamentare amplissima, della massima considerazione tra i Media e i poteri forti e di una percentuale di più del 60% nei sondaggi. Secondo M. Travaglio (Il Fatto quotidiano del 25.5) “E’ generalizzata l’idea che i partiti devono stare fermi e lasciar fare tutto a Draghi,” Sulla pandemia sta facendo bene e i vaccini proseguono a ritmo crescente. Anche sul Recovery plan le cose vanno bene e la regia di comando, da lui presieduta, comincia a funzionare. Ma quanto durerà questo feeling e una maggioranza così diversa e sbrindellata, con la Lega mezzo dentro…

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Pasquale Grasso, mitico giornalista irpino, dotato di una straordinaria verve polemica, grazie alla quale riusciva a catturare grandi ascolti televisivi, affermava, ogni volta che cadeva in errore, che per non ricevere critiche malevoli era sufficiente non fare nulla. Me ne sono ricordato seguendo la vicenda dell’ex Dogana di Avellino su cui si è abbattuta l’ennesima bufera. Un caso, che per come si sta consumando, ha tutti i connotati di un becero provincialismo. Della storica Dogana dei tempi che furono oggi rimane solo una facciata, priva delle statue di notevole pregio, cadente, sorretta da tubi innocenti, assediata all’interno da rovi ed…

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Lungi dal silenziare la politica, il governo di Mario Draghi sta favorendo la ripresa del confronto, anche aspro, fra le due componenti della maggioranza che si richiamano agli opposti schieramenti che da sempre si contendono il primato dei consensi in Italia. Destra e sinistra, insomma, tornano in campo, e il conflitto si può dispiegare con la più ampia disponibilità e si direbbe senza rete, anche perché tutti sanno che comunque il governo, la sua stabilità, il suo percorso lungo il solco tracciato dall’Europa, non saranno messi in discussione. A differenza del suo predecessore Mario Monti, insomma, il “tecnico” Draghi consente…

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Una fragile tregua ha posto fine all’ennesima esplosione di violenza nel conflitto infinito che da quasi un secolo dilania il territorio dell’ex Mandato britannico della Palestina. Anche questa volta il sole sorge su un paesaggio di macerie, costellato di lutti che alimentano l’odio instillato nella carne viva dei due popoli da una lunga storia di abusi, di discriminazioni, di crimini contro l’umanità.  Il 17 maggio i segretari generali delle tre confederazioni sindacali, i presidenti di ANPI, ACLI, ARCI, LEGAMBIENTE e del Gruppo Abele-Libera, hanno indirizzato una lettera ai partiti (esclusi i sovranisti), esortando gli attori politici italiani a non voltarsi…

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I partiti stanno facendo una sorta di gara per piantare le proprie bandierine all’interno dell’azione di governo. Un comportamento dal sapore strumentale visto che a decidere è quasi sempre il Presidente del Consiglio e l’opinione pubblica chiede altro e cioè certezze e non tensioni. Nessuna forza politica può al momento permettersi di uscire da questo esecutivo e dunque non ha molto senso politico accentuare il profilo di “lotta e di governo” che qualche leader della maggioranza continua a coltivare. Allo stesso tempo sembra anche irrealistica la prospettiva accarezzata da Pd e Cinque Stelle di un’uscita della Lega dal governo perché…

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A distanza di una decina di giorni, le dichiarazioni del Presidente della Repubblica Mattarella  sulla sua volontà di “riposarsi” sono ancora materia di conciliaboli riservati tra politici, di accenni sfuggenti tra leader di partiti, di chiacchiericci parlamentari. Quelle  parole serene  e chiare dopo più di sei impegnativi anni già trascorsi al vertice delle istituzioni, hanno portato alla ribalta  pubblica una scadenza fondamentale per gli equilibri politici. Infatti, l’avvicinarsi del gennaio 2022 con prevista elezione del Capo dello Stato comincia inesorabilmente a incastrarsi con i posizionamenti e le scelte delle diverse forze politiche e dei vari schieramenti. Senza contare che quella…

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