Autore: redazione web

Dalla carica innovativa delle sonorità di Carlo Gesualdo all’universo di Dante nel ricordo dell’illustre musicologo Glenn Watkins, più volte ospite in Irpinia, fino all’omaggio all’italianista Dante Della Terza, scomparso nei mesi scorsi. E’ il filo conduttore della terza edizione della Summer School “Carlo Gesualdo tra Rinascimento e Barocco. Percorsi internazionali di studi letterari, storici e artistici”, in programma dal 25 al 28 agosto in modalità telematica. Solo l’ultimo giorno gli incontri si terranno in presenza nella cornice del Palazzo Pisapia a Gesualdo.  Ieri la presentazione al Circolo della stampa alla presenza di Carlo Santoli, coordinatore scientifico della Summer School, del sindaco di…

Leggi

“Memorie dal cratere” e’ un titolo suggestivo e, allo stesso tempo, lancinante per chi ha vissuto la drammatica esperienza del sisma e ne conserva, intatta, la ferita. Uno dei punti originali dello studio di Ivo Moscaritolo, presentato ieri a Sant’Angelo dei Lombardi, è l’aver inserito le voci dei ragazzi nati all’indomani del terremoto che devastò l’Irpinia. A presentare questo lavoro, oltre all’autore, i giornalisti Giulio D’Andrea ed Elisa Forte, Giuseppe Forino, ricercatore dell’Università di Norwich, Giuseppe Landolfi, assessore comunale. Proprio Landolfi ha ribadito come “Difficoltà è la parola che racchiude prima ed post terremoto. Sant’Angelo, con grande tenacia, non solo…

Leggi

E’ una scommessa che racconta la vitalità dei borghi altirpini, fecondi di idee, sempre più autentici laboratori il festival Carbonaria, ideato da Vincenzo Tenore e organizzato dal MEdA di Aquilonia, il museo etnografico di Aquilonia di cui Tenore è il direttore. A contribuire alla scrittura di questo festival tre docenti del conservatorio di Avellino e Bari: Gianvincenzo Cresta, Gioacchino De Padova e Piero Borrelli. Un itinerario di concerti, confronti e dibattiti, capace di abbracciare Aquilonia, Calitri e Lacedonia, in collaborazione con le amministrazioni comunali e le pro loco. “Le stesse produzioni musicali verranno riproposte nei diversi comuni – spiega Tenore…

Leggi

E’ dedicata a tutti i bambini del mondo, senza distinzione di razza, religione e ceto sociale “Bambini sperduti…il loro mondo in mostra”, in programma fino al 30 luglio nel museo di San Domenico Maggiore a Napoli. Un itinerario che passa in rassegna discriminazioni e diritti negati, la violenza sessuale, fisica e morale, il diritto alla salute e allo studio negato, lo sfruttamento dei minori, le spose-bambine, i bambini-soldato, la sopravvivenza ai bombardamenti e/o alla povertà, il razzismo. Un viaggio affidato a due strumenti  solo apparentemente diversi,  la fotografia e il disegno. I disegni sono quelli dell’artista irpina Bianca Pacilio, autentica…

Leggi

Verso le ore 11 ci siamo trovati sotto raffiche di bombe. Abitavamo al corso Vittorio Emanuele (palazzo Tulimiero). Eravamo io, di sette anni, la mamma, mio fratello di sei anni, mia sorella di quattro anni ed una zia, nostra ospite. Non era presente mio padre, funzionario presso l’Intendenza di finanza di Avellino. Noi, spaventati, ci rifugiammo sotto un grande quadro della Madonna di Pompei, dono del Beato Bartolo Longo, che custodiamo ancora gelosamente, aspettando, con trepidazione, l’arrivo del babbo. Solo dopo alcune ore, tra raffiche continue di proiettili e di bombe, un po’ di tregua permise al mio caro genitore…

Leggi

E’ un’atmosfera quasi irreale quella che accompagna l’arrivo del feretro di Libero De Rienzo, l’attore 44 enne, morto il 15 luglio scorso nella sua casa di Roma. Sono poco più di un centinaio, nel rigoroso rispetto delle norme antiCovid, le persone che affollano il cimitero di Paternopoli, paese dove la sua famiglia ha sempre avuto salde radici. L’applauso scrosciante quando il feretro, portato a spalla, fa il suo ingresso nel cimitero, un tragitto che sembra interminabile fino alla cappella. Il padre, il giornalista Fiore De Rienzo, la moglie Marcella, l’attore Stefano Fresi, tra i grandi amici di Libero, gli zii…

Leggi

E’ stata l’ensemble di ottoni dell’Orchestra Mir – Musicisti Irpini Riuniti, fiore all’occhiello del panorama musicale irpino, diretta dal Maestro Claudio Ciampa, la protagonista domenica pomeriggio a Roma del Salotto Tevere, l’evento promosso dall’associazione Irpini Capitale, in collaborazione con il Comune di Mercogliano. Un appuntamento d’eccezione inserito nella manifestazione “Lungo il Tevere…Roma”, sotto il Ponte Cestio. Un viaggio nel segno dei temi più celebri dell’opera e delle colonne sonore del cinema, da Nicola Piovani ad Ennio Morricone, che ha conquistato il pubblico.  Bravissimi i musicisti. Alle trombe Raffaele Alfano, Francesco Capocotta, Giulia Autuori, ai tromboni Francesco Fierro e Antonio Foglia,…

Leggi

Io non ritengo che siamo del tutto fuori pericolo, anche se tutto intorno mi sembra di vedere un mondo che pensa sia così. Sicuramente oggi i medici sono riusciti a progredire con la cura e, grazie alla diffusione dei vaccini, a ridurre parzialmente contagi e decessi, ma non possiamo chiudere gli occhi ed evitare di leggere i dati che informano che l’età di chi perde la vita e dei contagiati si è abbassata: sarebbe importante non abbassare la guardia. Ma i vaccini, la validità delle norme di prevenzione, possono permetterci con prudenza di riconquistare almeno la libertà di girovagare nel…

Leggi