Autore: redazione web

Ancora i reati contro il patrimonio nel mirino dei Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino. Questa volta a farne le spese della costante attività posta in essere dai Carabinieri della Compagnia di Ariano Irpino è stato un 35enne di Villanova del Battista, denunciato in stato di libertà poiché ritenuto responsabile di furto di corrente elettrica. In particolare, i Carabinieri della Stazione di Zungoli, a seguito di specifica attività d’indagine, hanno accertato che il predetto aveva manomesso l’impianto elettrico attraverso l’allaccio abusivo di un cavo al contatore dell’abitazione adiacente, eludendo così il pagamento delle bollette. In virtù di quanto accertato, per…

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I Carabinieri della Compagnia di Baiano, nell’ambito dei servizi finalizzati al controllo del rispetto della normativa in materia di armi e munizioni ai sensi del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza, hanno deferito alla competente Autorità Giudiziaria un 65enne ritenuto responsabile di detenzione abusiva di armi. In particolare, i militari della Stazione di Avella, nel procedere ai predetti controlli, constatavano la detenzione di due fucili senza le necessarie autorizzazioni di polizia. Nei confronti dell’uomo scattava pertanto la denuncia in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino. Le citate armi da fuoco sono state sottoposte a sequestro.

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Doppia seduta di allenamento per l’Avellino, che in mattinata ha svolto una seduta in palestra e nel pomeriggio si è spostata sul sintetico del Partenio-Lombardi. Contro il Cesena Novellino dovrà fare a meno degli infortunati Iuliano, Lasik, Morosini, Bidaoui e Castaldo. Anche Gavazzi resterà ai box per rientrare contro il Venezia. Il tecnico non ha voluto rischiare Ardemagni, complice il campo pesante, mentre Cabezas ha svolto un allenamento a parte. Entrambi potrebbero riuscire a ottenere la convocazione per sabato, ma non partiranno dal primo minuto. Squalificati Ngawa e D’Angelo.

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Nel pomeriggio di ieri i Carabinieri della Stazione di Montella hanno arrestato un 45enne di Cassano Irpino, in esecuzione di provvedimento emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali del Tribunale di Avellino. Rintracciato e condotto in Caserma, dopo le formalità di rito l’arrestato è stato tradotto presso la Casa di Reclusione di Sant’Angelo dei Lombardi, dovendo espiare la pena residua di un anno e cinque mesi di reclusione e due anni e quattro mesi di arresto per reati di atti osceni, violazione di domicilio e ripetute inosservanze alla Sorveglianza Speciale di P.S. con obbligo di soggiorno, commessi in Cassano Irpino tra il 2008…

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Com’è cambiato il linguaggio della politica? Davvero si può considerare elaborazione di una comunità alloglotta – quella dei politici, appunto-separata dalla lingua ufficiale che parliamo comunemente nel nostro Paese? Ci si scandalizza dinanzi alla frequenza di congiuntivi sbagliati e sdruccioloni grammaticali. Eppure questa precipitazione del sapere non riguarda solo la politica, ma l’intera società. La lingua, si sa, non è qualcosa che ereditiamo biologicamente, ma ci viene trasmessa per via culturale. Ed è legittimo chiedersi: sono solo i politici a stuprare l’italiano o è diventata da decenni una pratica diffusa? Io propendo ad accreditare la seconda ipotesi. Da quando la…

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Pubblicato con Historica edizioni il nuovo saggio Luigi Iannone, giornalista e acuto studioso del pensiero conservatore: “Giuseppe Prezzolini. Una voce contro il pensiero unico”. “Anarchico e conservatore, aspro fustigatore dei costumi con uno stile che si snoda tra sarcasmo, spregiudicatezza e attacchi violenti, fu il primo a sostenere la necessità del revisionismo storico. Malvisto dai fascisti prima e dagli antifascisti poi, Prezzolini ha rappresentato il prototipo dell’anticonformista, tanto da ricevere la tessera di giornalista superati gli ottant’anni, quando molti dei mostri sacri come Montanelli, Spadolini e Longanesi lo consideravano da tempo un maestro. Su di lui si sono sprecate le…

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“Ora voltare pagina. Basta allo sperpero di denaro pubblico e rischi per la salute dei cittadini. Le bonifiche e il risanamento ambientale devono trasformarsi da chimera in realtà” “Quella di Bagnoli è una delle vicende italiane più gravi per quanto riguarda i ritardi nell’attuazione delle opere di bonifica e i risanamenti ambientali del nostro Paese. È tempo per l’Italia di voltare pagina: non possiamo più permetterci questo sperpero di denaro pubblico e l’incremento dei rischi per la salute dei cittadini derivante da un inquinamento protratto da false operazioni di bonifica”. Così *Stefano Ciafani*, direttore generale di Legambiente commenta la sentenza…

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Al via il bando per l’assegnazione delle aree del mercatino giornaliero in via Acciani, quella che sembrava un’idea ormai archiavata diventerà realtà. Sono diciotto in totale gli spazi disponibili e gli ambulanti avranno tempo fino a fine mese per presentare la propria richiesta di assegnazione. L’obiettivo sarà dunque quello di riqualificare una zona ormai lasciata in preda ai vandali e creare un piccolo spazio dove poter fare commercio in maniera legale e controllata.

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