Autore: redazione web

L’Avellino chiude l’anno con 25 punti al 13esimo posto in classifica. Ben 19 dei 25 punti, sono stati conquistati al “Partenio-Lombardi”, dato che testimonia la forza dei biancoverdi in casa, ma la poca concretezza fuori. Infatti, se si conteggiassero soltanto le prestazione in casa, i lupi sarebbero in zona Play Off al settimo posto in classica. Al contrario, l’Avellino sarebbe penultimo se si prendessero in esame soltanto i punteggi realizzati fuori casa, dove l’Avellino ha collezionato 6 sconfitte, 3 pareggi e una sola vittoria. Peggio dei biancoverdi soltanto la Ternana. L’Avellino ha realizzato 29 gol (Castaldo con 6 reti il…

Continua la situazione insostenibile a Contrada Archi, ancora una volta una banda di ladri ha cercato di entrare nelle abitazioni dei residenti. Portati via numerosi oggetti preziosi, nonostante l’allarme avesse allertato i malviventi. Ancora una volta i cittadini si sentono abbandonati a se stessi, vittime dalle delinquenza.

Capodanno in piazza in tutte le città campane, manca all’appello soltano Avellino. Infatti, il capoluogo irpino è l’unico a non aver organizzato nulla per salutare il 2017. A Benevento va in scena Arisa, mentre a Salerno Serena Autieri e Fiorella Mannoia. A Napoli grande evento, sono attesi a Piazza del Plebiscito circa 100 artisti, tra cui i Terroni Uniti e Daniele Sepe con il super gruppo di Capitan Capitone, Dario Sansone, Andrea Tartaglia, Marcello Coleman, Roberto Colella, Tommaso Primo, Sara Sgueglia, Robertinho Bastos, Claudio «Gnut» Domestico, Alessio Sollo, Shaone, Speaker Cenzou, Pepp-Oh, Nero Nelson, Raffaele Giglio. Ma anche James Senese,…

La storia viene scritta nell’ultimo giorno dell’anno, forse è troppo tardi, forse è l’inizio di un riscatto, fatto sta che il Benvento mette in mostro cuore e orgoglio. I campani, già molto attivi sul mercato, cercano la prima vittoria stagionale e per farlo De Zerbi schiera molte novità come Coda, preferito a Puscas, al centro dell’attacco, supportato da Parigini e il giovanissimo Brignola che all’ultimo prende il posto dell’infortunato Ciciretti. Il primo brivido al terzo minuto con Lombardi che da posizione defilata calcia verso Sorrentino che devia in angolo, la risposta ospite al quinto con Hetemaj che da ottima posizione…

Si conclude il girone di andata con una giornata ricca di partite, la Juve va a Verona per accorciare le distanze con il Napoli. Il Milan prova ad uscire dalla crisi a Firenze, mentre il Benevento proverà nell’ultima partita dell’anno a conquistare la prima vittoria: 30.12. 12:30 Fiorentina – Milan 30.12. 15:00 Atalanta – Cagliari 30.12. 15:00 Benevento – Chievo 30.12. 15:00 Bologna – Udinese 30.12. 15:00 Roma – Sassuolo 30.12. 15:00 Sampdoria – Spal 30.12. 15:00 Torino – Genoa 30.12. 18:00 Inter – Lazio 30.12. 20:45 Verona – Juventus

Napoli campione di inverno, senza entusiasmare ma con il cinismo delle grandi squadre. Decisivo il solito Hamsik al 17′, uscito definitivamente dalla crisi di inizio stagione, ed ora uomo in più della sua squadra. Il Crotone non demerita, va vicino al pari e reclama un calcio di rigore per un fallo di mani di Martens. Ora l’impresa sarà riuscire a mantenere questo vantaggio fino a fine campionato, per coronare il sogno del terzo scudetto.

In chiusura di legislazione il Governo fa partire il “Progetto Bellezza”: il piano da 150 milioni di euro volto alla riqualificazione dei piccoli comuni e delle zone dimenticate. 3,5 milioni di euro di questa cifra, saranno utilizzati per tre comuni irpini: Vallesaccarda, Fontanarosa e Montemarano. Nello specifico a Vallesaccarda è stato finanziato il progetto della Villa comunale con 1.500.000 euro, 246.600 euro toccano al comune di Fontanarosa per la costruzione del tradizionale Carro, mentre a Montemarano sono andati 1.683.000 euro per la ristrutturazione di Cripta medioevale e Cattedrale.

Si è svolta l’assemblea di chiusura 2017 fra i soci dell’Alto Calore Servizi, con i soliti e infiniti scontri fra le parti. Fra le urgenze che hanno caratterizzato quest’anno drammatico, mai un’estate così drammatica dal punto di vista della crisi idrica, il punto centrale della società resta l’adeguamento della struttura ai sensi delle nuove direttive imposte dalla riforma Madia. Modifiche ritenute indispensabili per la sopravvivenza della società e per la sua competività, ha spiegato De Stefano. Il Bilancio del 2016 si chiude con un passivo complessivo di 126,944 milioni di euro, cifra che sottolinea l’eterna crisi dell’ente.