Autore: redazione web
Arrestato il primo piromane a Giugliano, colto in flagranza di reato. I militari dell’arma di Varcaturo, guidati dal capitano Antonio De Lise della Compagnia di Giugliano, lo hanno bloccato mentre inspiegabilmente era ancora lì fermo impalato a guardare le fiamme nei pressi dell’uscita di Licola. L’uomo, di cui ora si attende l’arresto, così come prevede la legge sugli ecoreati, ha anche ammesso di aver dato vita alle fiamme.
Puzza di bruciato questa vicenda del centro autismo di Valle. Cerchiamo di capire. Intanto la novità è che non c’è una novità. Basta scorrere le collezioni dei giornali degli ultimi cinque anni, dal Corriere al Quotidiano del Sud, per rendersi conto che le cose hanno semplicemente il sapore del vecchio. Perchè di questo si tratta. Che la delibera sulla proprietà del suolo, e l’accordo intervenuto tra Comune e proprietario, fosse già nota lo si evince, oltretutto, da un tavolo convocato presso la Prefettura di Avellino circa tre anni fa. Inquella sedefuaffrontato, tra le altre cose, il tema della proprietà del…
Gatti, cani e altri animali cosparsi di benzina e dati alle fiamme per alimentare i roghi e diffondere le fiamme. Questa la ricostruzione offerta dai carabinieri forestali per spiegare l’origine di alcuni roghi che da due giorni divorano l’area a ridosso del Vesuvio. Uno scenario che si fa ancora più atroce, mentre ancora si cercano i responsabili. Intanto, altra pioggia di cenere in mattinata ad Avellino e provincia.
https://youtu.be/q6ixZ_Q7P5Y Forum presso la sede de “Il Corriere dell’Irpinia” su sicurezza stradale e alcolismo. Alla presenza del Direttore Gianni Festa, il comandante della Polstrada Renato Alfano e dei referenti A.S.L e A.C.I, c’è stato un confronto sulle misure da adottare per viaggiare in sicurezza, in virtù delle preoccupanti statistiche sugli incidenti stradali.
Nusco avvolta da una coltre di fumo. E un incendio, dalla sera di martedì, sta interessando le pendici del Montagnone, altura che si trova proprio di fronte al paese, con Vigli del Fuoco impegnati in una notturna ‘caccia alle fiamme’. Un ottimo posto di osservazione Nusco, dall’dei suoi quasi mille metri, per ‘guardare’ verso vari punti della provincia e della Campania. Ma le montagne che generalmente si possono scorgere da lassù (vedi foto), spariscono in un orizzonte fatto quasi esclusivamente di una nuvola bianca e spessa. A causarla, probabilmente, il rogo che dalla sera di martedì sta interessando la base…
L’accordo tra le società c’era ma, al momento, sembra tutto saltato. La tavola tra Bari ed Avellino era apparecchiata: Mokulu in biancorosso e Tonucci in Irpinia, ed invece il difensore biancorosso ha rifiutato la destinazione campana. Il Bari sembra non voglia più puntare su di lui: gli acquisti di Capradossi e Masi, due difensori centrali, e la conferma di Moras mettono alla porta Tonucci, che però vorrebbe partire in ritiro con la squadra per dare segnali importanti all’allenatore Grosso; Sogliano, invece, propende per un’immediata cessione.
È stata bocciata dal TAR di Salerno l’ordinanza di sospensione delle attività connesse alla piscina che il Comune di Avellino aveva notificato venerdì scorso alla Polisportiva Avellino di via de Gasperi. Il Tribunale Amministrativo Regionale ha accolto il ricorso dei legali Lentini e Ferrara, disponendo la riapertura immediata della piscina comunale. Da domani, mercoledì 12 luglio, riprenderanno regolarmente tutte le attività legate alla piscina, eccezion fatta per quella del solarium. I legali della Polisportiva Avellino specificano: “Il TAR Campania – Salerno – a seguito del ricorso proposto dai legali della Polisportiva Avellino ha disposto la sospensione dei provvedimenti emessi…
“La città di Avellino merita un’amministrazione che si concentri sui problemi, proponga soluzioni e si adoperi per realizzarle. Mi appello al Sindaco Paolo Foti e alla maggioranza consiliare di centrosinistra che lo sostiene affinché superino le difficoltà del momento e con senso di responsabilità portino a termine la consiliatura.” E’ quanto afferma in una nota il deputato Angelo D’Agostino. “Che una maggioranza possa avere una dialettica particolarmente accesa è comprensibile, ma è evidente a tutti – aggiunge il Parlamentare – che ad Avellino si è andati al di là del ragionevole. Non è più accettabile che il Capoluogo debba sopportare…