Corriere dell'Irpinia

Autonomia differenziata, gazebo davanti la villa Comunale per raccogliere le firme

E’ stato il segretario provinciale della Cgil Avellino Franco Fiordellisi a battezzare questa mattina intorno alle 9:30 davanti la villa comunale di Avellino, il gazebo per la raccolta firme contro l’Autonomia Differenziata. Si tratta delle firme che la Cgil sta raccogliendo a livello nazionale per poter presentare un referendum abrogativo della legge proposta dalla Lega e che in molti, soprattutto a sinistra, credono possa danneggiare economicamente e socialmente le regioni del Sud.

Ne è convinta, per esempio, Erika Picariello, segretaria della Flc Cgil Avellino: “Abbiamo voluto fortemente come categoria, dando il nostro fattivo contributo e riempiendo i nostri primi moduli, che la Cgil Avellino – Camera del Lavoro Territoriale, avviasse la campagna di raccolta delle firme per l’abrogazione ‘totale’ della legge Calderoli – spiega sui social – in linea con la campagna di lancio nazionale nei giorni 20 e 21 luglio”.

“Per noi ogni giorno sarà utile per raccogliere le firme a sostegno di questa battaglia di civiltà, democrazia, giustizia sociale per la difesa della scuola statale contro lo scempio definitivo ai danni del diritto all’istruzione. Grazie alla Flc Cgil Avellino ed alle compagne e ai compagni sempre presenti. Grazie ad Italia D’Acierno che ha curato la parte confederale e ai compagni della Filctem col segretario confederale De Maio Carmine”.

“Dal 2019 abbiamo promosso, partecipato e contribuito come Flc Cgil ad ogni iniziativa contro l’autonomia differenziata”. Da questa mattina “inizia per noi un’altra stagione di impegno con la raccolta firme” e “con l’obiettivo di far capire quanto è importante votare e raggiungere il quorum per l’abrogazione della Calderoli”.
Il motto della Flc Cgil Nazionale è “Sì all’Italia unita, libera, giusta”. “Il 20 e 21 luglio – aveva annunciato già nei giorni scorsi -, parte la campagna di raccolta firme per il referendum abrogativo della legge sull’autonomia differenziata. Tante le iniziative e i banchetti in tutta Italia”. Un motto fatto proprio dalla Cgil Avellino – Camera del Lavoro: “Firma per l’Italia: Una-Unica-Unita”. Il motivo? “Quella proposta dalla Lega è una legge sbagliata, che colpirà la Costituzione Repubblicana, la Libertà, aumenterà i divari territoriali e peggiorerà le già insopportabili diseguaglianze sociali, frantumando il welfare pubblico, a partire dall’istruzione e la sanità, a danno di tutta la collettività e, in particolare, di lavoratrici e lavoratori, pensionate e pensionati, giovani e donne”.
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