Un importante convegno per discutere del progetto dell’Autonomia Differenziata è stato promosso dalle Acli e dall’associazione LISA presso l’ex Carcere Borbonico di Avellino. Ha preso parte alla discussione anche il professore costituzionalista Massimo Villone, che lancia un avvertimento: “Se il modello Calderoli andrà avanti ci aspetta un futuro complicato il nostro tentativo è proprio quello di correggere la rotta affinché ci sia una speranza di eguaglianza dei diritti e una riduzione dei divari territoriali, in questo momento inaccettabili per il Sud“.
“Partire da posizioni paritarie? Anche i Lep dovevano rappresentare un sistema paritario ma non si è mai realizzato, anche perché non ci sono le risorse necessarie. Magari il mio amico Festa l’anno prossimo andrà al voto e quindi avrà bisogno del sostegno di alcuni“.