Corriere dell'Irpinia

Avellino, l’istituto ‘Rossi-Doria’ punta sull’innovazione: Inaugurati tre nuovi ambienti di apprendimento

L’ Istituto Alberghiero ‘Rossi-Doria’ di Avellino punta sull’innovazione didattica e la transizione ecologica. Stamattina, nelle due sedi scolastiche di Avellino,  in via  via Visconti e Valle, sono stati presentati rispettivamente l’Atelier Ho.Re.Ca., il laboratorio Eureka e il parco Ri-generazione.

L’Atelier Ho.Re.Ca., situato presso la sede di via Visconti, è un vero e proprio hub multifunzionale. Questo spazio comprende una sala convegni all’avanguardia, laboratori di accoglienza, un bar-sala vendita e cucine moderne. Sempre nella sede di via Visconti,  è stato realizzato il laboratorio Eureka, che  rappresenta un’innovazione nel campo dell’agricoltura urbana. Si tratta di un orto idroponico che integra spazi attrezzati in continuità con le aule e i laboratori di fisica e chimica. Infine  il parco Ri-generazione ospita un orto acquaponico, realizzato nel giardino dell’istituto. Questo spazio è strettamente collegato ai laboratori di scienza dell’alimentazione e rappresenta un passo avanti verso la sostenibilità ambientale. Il parco offre agli studenti la possibilità di apprendere in un contesto naturale, promuovendo il benessere e la consapevolezza ecologica.

La cerimonia di presentazione dei tre nuovi spazi ha visto la partecipazione di importanti figure istituzionali prtovinciali, tra cui Ettore Acerra, Dirigente dell’Ufficio Scolastico Regionale (USR) Campania, che ha sottolineato l’importanza dell’innovazione:  “Noi, come sistema scolastico, stiamo cercando di adeguarci, di migliorare e di portare avanti una didattica innovativa, mettendo lo studente al centro. Il protagonismo dello studente è il nostro obiettivo e, in questo, le tecnologie ci aiutano. Non perché dobbiamo essere fissati sulle tecnologie, ma perché devono essere uno strumento che renda questa didattica sempre più attiva e partecipativa. In questo settore, l’istruzione tecnica e professionale è sempre stata all’avanguardia. Oggi ci troviamo in un sito professionale che fa dell’innovazione didattica il suo punto di forza e, come ufficio scolastico regionale, siamo molto contenti di poter portare avanti e accompagnare, ma anche di verificare, le buone pratiche che in tutta la Campania e, in particolare, nella Provincia di Avellino vengono implementate. Credo che il ‘Rossi Doria’ sia uno degli esempi più significativi. Abbiamo bisogno dell’aiuto delle istituzioni e degli enti locali; infatti, qui parliamo di una struttura realizzata proprio grazie alla sinergia tra la scuola, l’ente locale e gli uffici scolastici. Crediamo molto nell’istruzione professionale e tecnica, anzi, crediamo che in Campania debbano essere protagoniste di un grande processo di rilancio”.

La dirigente scolastica dell’istituto, Maria Teresa Cipriano ha posto l’accento sull’ apprendimento all’aperto: “Penso che in questo momento, almeno questa mattina, non andremo a vedere le aule digitali che ci hanno caratterizzato già a partire dal 2014-2015, ma faremo un passo in avanti perché andremo a vedere delle aule fuori aula, cioè degli ambienti immersi nella natura in cui, attraverso una serie di attrezzature che spero possiate vedere e filmare, i ragazzi possano fare attività didattica. Gli ambienti sono coperti dal Wi-Fi e ci sono attrezzature, tavoli di studio e sedute che consentono un contatto diretto con la natura, restituendo ai ragazzi un senso di positività e benessere proprio attraverso questi ambienti aperti. Hanno bisogno di uscire dalle aule e riappropriarsi di un’altra competenza, che è quella dello sguardo verso la transizione culturale, ma soprattutto quella della sostenibilità ambientale”.

Infine a  concludere i lavori  la dirigente dell’Ufficio Scolastico provinciale  Fiorella Pagliuca: “Parallelamente a questi percorsi di innovazione didattica e metodologica che si svolgono nelle scuole, c’è tutto un piano di ristrutturazione degli edifici. Siamo molto contenti anche di questo perché l’Irpinia, a fronte di un’eccellenza didattica, ha bisogno di recuperare aule ed edifici più moderni e adeguati, proprio per accogliere i nostri studenti in condizioni di maggiore sicurezza”.

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