Borghi più belli d’Italia, parte da Summonte la sfida di una progettualità comune. Casucci: necessario unire le forze

Una progettualità comune nel segno di paesaggio, tradizioni e sostenibilità per i borghi più belli d’Italia. E’ la sfida partita dalla sala del Museo Civico di Summonte, dove si sono ritrovati i primi cittadini della rete dei Borghi più belli d’Italia della Campania e l’assessore regionale al Turismo, Felice Casucci. A partecipare i rappresentanti dei 13 borghi più suggestivi della Campania (Albori, Atrani, Castellabate, Conca dei Marini, Frigento, Furore, Gesualdo, Montesarchio, Monteverde, Nusco, Savignano Irpino, Summonte, Zungoli), uniti dall’obiettivo comune di valorizzare e sviluppare le peculiarità di questi paesi con il sostegno della Regione Campania. Con loro il Coordinatore dei Borghi della Campania, Antonio Vella, Sindaco di Monteverde, e la direttrice della fondazione sistema Irpinia Carmelina d’ Amore.

E’ stato il sindaco di Summonte Ivo Capone a spiegare come “L’incontro vuole essere un’opportunità unica per mettere in rete le risorse e le bellezze dei nostri borghi. Vogliamo aprire un confronto sulle nuove strategie per valorizzare il territorio e uscire dai campanilu, attraverso una progettualità comune, individuando una caratterizzazione unica per i nostri borghi così da costruire un pacchetto turistico che colleghi aree interne ad aree costiere”

E’ stato quindi l’assessore regionale Casucci a sottolineare il valore della rete: “E’ fondamentale per il rilancio dei piccoli comuni. Come Regione abbiamo adottato atti di programmazione per incoraggiare i piccoli comuni a creare mass critica e accrescere la consapevolezza dell’identità del territorio, unendo le proprie forze”

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