Corriere dell'Irpinia

“Brucio d’amore”, dal teatro alla nuova sfida di Soma contro la violenza di genere

Promuovere una riflessione collettiva per contrastare la violenza di genere, partendo dagli stereotipi che quotidianamente incontriamo. Nasce da questa volontà lo spettacolo di teatro “Brucio d’amore” della compagnia PartecipArte – in programma il 21 novembre – promosso dall’Arci Avellino e dal circolo Soma-Solidarietà e mutualismo, presso la sede dell’associazione in via Colombo, in vista del 25 novembre “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne”. Un teatro forum – spiegano da Parteciparte – per “allenarci insieme a riconoscere e affrontare diverse forme di abuso determinate da stereotipi e ruoli di genere, a partire da quelle più subdole e ambigue. Lo spettacolo mostra diverse scene di iniquità nelle relazioni intime. Permette di lavorare su situazioni della vita quotidiana inquinate da stereotipi apparentemente innocui, offrendo la possibilità di allenarsi a trasformare i modelli maschili e femminili”.

Sarà l’occasione – con il solo contributo di appena 10 euro – per avviare una raccolta fondi destinata alla realizzazione di altre iniziative sul tema della violenza sulle donne, la parità di genere e i diritti lgbtqi+.  Da anni Soma porta avanti il suo impegno dalla parte delle donne, per ripristinare i consultori ad Avellino e  sostentere gli asili nido pubblici, dall’attivazione di uno sportello di orientamento psicologico agli incontri sul benessere femminile. L’obiettivo è quello di costruire una casa delle donne, che mette al centro le persone, tra mostre, workshop, incontri, dibattiti per stabilire una sinergia tra le donne del territorio.

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