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L’Ariano Film Festival accoglie Carlo Verdone

Sarà Carlo Verdone, maestro indiscusso della commedia all’italiana, l’ospite d’eccezione dell’Ariano International Film Festival. Arriverà sul Tricolle il 4 agosto in occasione della serata finale, caratterizzata dalla consegna dell’Hirpus d’oro – il prestigioso riconoscimento della kermesse per i grandi maestri del cinema. Durante il pomeriggio, presso la sala Wertmuller di Ariano Irpino, verrà proiettato “Borotalco”, film che ha segnato  la carriera di Verdone e la storia del cinema italiano.

Carlo Verdone, attore, regista, sceneggiatore, scrittore, in oltre 45 anni di carriera ha saputo raccontare i cambiamenti della società e del costume degli italiani con film diventati cult e che hanno fatto la storia della commedia italiana, tra i quali, “Un sacco bello”, “Bianco Rosso e Verdone”, “Compagni di scuola”, “Maledetto il giorno che t’ho incontrato”, “Viaggi di nozze”, “Io loro e Lara”, “Benedetta Follia”. Ha vinto 9 David di Donatello, 11 Nastri d’Argento e 3 Globi d’Oro, ricevuto prestigiosi riconoscimenti, fra cui il “Ciak d’Oro”, “Premio Truffaut”, il “Premio Bianchi”, il “Premio Bresson “e il “Premio Hemingway” ed è stato nominato Grande Ufficiale della Repubblica Italiana. È autore dei libri “Fatti Coatti (o quasi)”, scritto con Marco Giusti (Mondadori), “La casa sopra i portici” e “La carezza della memoria” (entrambi Bompiani).

Ha diretto due opere liriche: “Il Barbiere di Siviglia”, nel 1992 per il Teatro dell’ Opera di Roma e “La Cenerentola”, in diretta mondovisione nel 2014. È membro della giuria che assegna gli Oscar.

Si tratta di un ritorno in Irpinia dopo la partecipazione anni fa a Torella al premio Sergio Leone. Proprio al regista Leone, originario dell’Irpinia, Verdone deve il suo esordio nel grande schermo producendo il suo primo film “Un sacco bello”. “Sai che te dico…  – gli disse Leone – c’hai un modo tutto tuo di fare le cose… perciò il film te lo dirigi tu. Ma t’insegno io”. Un legame rimasto forte nel corso della sua carriera, Verdone ha sempre ribadito la forte riconoscenza nei confronti di Leone

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