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Casapound attacca Priolo sulla questione parcheggi

E’ di questi giorni la proposta avanzata dal comune di Avellino per
appesantire ulteriormente le tariffe per la sosta nella nostra città:
sembra infatti che si voglia estendere la fascia oraria di pagamento
all’intera giornata, tarando i parchimetri per far pagare anche durante
la fascia oraria a cavallo della pausa pranzo.

L’unico obbiettivo insomma, è quello di far cassa, a discapito dei
cittadini e commercianti ormai esausti di finanziare in modo
inaccettabile le casse comunali con questa tassa.
Come già fatto presente in passato, la gestione delle aree di sosta sul
territorio comunale presenta numerosissime criticità, in quanto i
criteri che regolano le tariffe nelle stesse non tengono conto né dei
vari tipi di sosta né delle diverse esigenze di parcheggio della
cittadinanza.
Basterebbero pochi e piccoli interventi di modifica al piano di sosta
del comune di Avellino; interventi e modifiche che potrebbero porre fine
a questo fenomeno di usura nei confronti dei cittadini, come ad esempio
la creazione di un abbonamento semestrale o annuale, la possibilità di
sosta gratuita della durata di 15 minuti, e la sostituzione di una parte
delle numerosissime strisce blu con quelle bianche; ricordiamo che le
strisce blu che regolano il pagamento della sosta sono illegali se nella
stessa area non è presente la stessa quantità di strisce bianche.

Vigileremo sulla questione, pronti a scendere in piazza per protestare
in maniera forte e decisa contro questo ennesimo oltraggio alla
cittadinanza, che mira solo a risanare il bilancio del Comune, senza
alcuna considerazione del servizio offerto e delle esigenze dei
cittadini.

Comunicato Stampa Casapound Avellino

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