La cattedrale di Avellino continua ad essere inaccessibile alle persone con disabilità. A rilanciare la questione Giovanni Esposito del Mid- Movimento Italiano Disabili che ricorda come “Correva l’anno 2016 quando illustrammo all’ingegnere della curia di Avellino i disagi vissuti dalle persone con disabilità, chiedendo che si intervenisse al più presto per rendere la struttura di via Seminario (Duomo) accessibile a tutti. Abbiamo poi saputo che esisteva un progetto per rendere accessibile quella struttura, se è vero che la rampa per disabili era presente nella mappatura dei nuovi lavori programmati della piazza, ma il dato di fatto è che il Duomo resta oggi una struttura off-limits per le persone con disabilità”.
Esposito spiega come “In occasione del Giubileo fu installata una rampa provvisoria, mentre quella definitiva rientrava nel progetto relativo all’area del Seminario e al recupero dell’area archeologica. Un progetto di cui si sono perse le tracce per quel che riguarda l’abbattimento delle barriere architettoniche e la possibilità di garantire alle persone con disabilità l’accesso dal fronte principale. Un accesso reso possibile ieri, in occasione della solennità dell’Assunta, solo dai volontari angeli della Misericordia di Avellino che a braccio e muniti di sedia di ambulanza hanno consentito di entrare in chiesa a chi aveva problemi di deambulazione e mobilità. Di qui l’appello al Comune e alla Curia a intervenire al più presto per ripristinare il progetto per l’accessibilità della struttura alle persone con disabilità”