Corriere dell'Irpinia

Cena stellata a dieci mani sul palcoscenico del Gesualdo sulle note di Peppino di Capri

Mirko Balzano, noto chef per gli irpini e non solo ha chiamato a raccolta amici vicini e lontani e giocherà con loro a reinterpretare prodotti e ricette della cucina mediterranea, servendo su un piatto d’argento, il prossimo 12 dicembre il nuovo, straordinario, evento di raccolta fondi organizzato da Totalife Onlus .

Un evento speciale, che unirà l’eleganza al gusto della cucina d’autore, ma non solo una grande serata gourmet, infatti in mezzo a grandi chef, la serata, sarà arricchita, con il suo pianoforte, da Peppino di Capri. A lui il compito di intrattenere gli ospiti con alcuni degli indimenticabili brani del suo magnifico repertorio: “Champagne”, “Roberta”, “Nun è peccato” e altri.

Si esibiranno sul palcoscenico del Massimo, Michele di Martino, chef del Ristorante Casamare di Salerno porterà il suo stile equilibrato e inconfondibile dei sapori mediterranei; Francesco Nacci del Relais La Fontanina di Ceglie Messapica e il Ristorante Botrus nel centro medievale saprà stupirci con la sua creatività  senza dimenticare i valori e i sapori del passato, Gennaro Amitrano, dell’omonimo Ristorante a Capri, allievo e collaboratore di Gianfranco Vissani e Alain Ducasse, lo hanno portato ad una cucina di territorio, ma innovativa innaffiata da influssi francesi; Gianluca d’Agostino, che insignito da stella Michelin, del Ristorante Veritas di Napoli porterà il suo motto “istinto e manipolazione” per una cucina fatta di ingredienti genuini lavorati con cura e attenzione. Tutti i graditi ospiti contribuiranno a sostenere le iniziative benefiche di Totalife Onlus, un’associazione avellinese con il cuore in Africa dove opera da oltre sei anni. In memoria di Antonia (Tota) Godas e del suo amore per la gente di questa terra, infatti, nel 2012 TotaLife inizia il suo viaggio nel cuore del Kenya, in Msabaha dove ha sede la Children of Rising Sun Home, un orfanotrofio con circa 80 bambini, dei quali molti abbandonati. Da qui sono partite le innumerevoli iniziative della Onlus, oggi partner ufficiale del Ministero della Salute del Kenya (MoH) e della Croce Rossa kenyota (KRC) a cui ha donato una Clinica Mobile per l’assistenza alle popolazioni dei villaggi, che solitamente distano parecchi chilometri dai centri abitati. Non solo una cena che renderà felici un potutti e come questo periodo di Natale vuole, porterà un po’ di affetto e calore umano a chi è meno fortunato.

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