AVELLINO – Centro per l’Autismo di Valle, forse è la volta buona. Nei prossimi giorni si riuniranno a Palazzo di Città, attorno al tavolo del commissario prefettizio Paolo D’Attilio, i rappresentanti dell’università Humanitas e dell’Asl di Avellino. Sul tavolo ci sarà quella famosa delibera del 26 ottobre del 2023 con la quale l’allora sindaco Festa (oggi ai domiciliari) affidò all’Humanitas la gestione del Centro di Valle. A riferirlo sono i responsabili dell’associazione Tribunale diritti del cittadino – Ufficio garante diverse abilità, Michelangelo Varrecchia e Gennaro D’Anna, che questo pomeriggio sono stati a colloquio proprio con il commissario prefettizio D’Attilio.
“Noi abbiamo chiesto di dichiarare illegittime quella delibera di ottobre. L’abbiamo riguardata insieme – spiega Varrecchia a margine dell’incontro – e lo stesso commissario ha convenuto che la vicenda merita quantomeno un approfondimento. E ha aggiunto che presto, prima delle elezioni, convocherà le due parti in causa, l’Humanitas e il direttore Mario Ferrante dell’Asl, per decidere cosa fare. Non escludo che possa anche decidere di revocare o annullare quella delibera. Così si rimette in moto tutto, dall’acquisizione della proprietà e concessione del comodato d’uso all’Asl”.