«L’approvazione al Senato del ddl Calderoli conferma l’accelerazione che questo Governo vuole imprimere al progetto di Autonomia differenziata che mira a spaccare il Paese penalizzando il Sud. Ora la palla passa alla Camera dei Deputati e la mobilitazione, messa in campo in queste settimane da un ampio fronte di associazioni, movimenti e sindacati, deve proseguire con azioni sempre più pressanti sulle forze politiche di maggioranza ed opposizione.
Il Governo dice che con questa Autonomia differenziata avremo in Campania gli stessi livelli essenziali delle prestazioni della Lombardia: ma con quali risorse? Con quelle che il ministro Fitto ha recentemente scippato alle regioni del Sud? Ci appelliamo al presidente della Repubblica affinché, quando e se questa legge dovesse arrivare alla sua firma, prevalgano i valori costituzionali che vogliono l’Italia “una e indivisibile”».