“Nuove Idee per Avellino”: è la traccia dell’impegno di Ciro Zerella, 31 anni, agronomo e cantautore, che promette di diventare insegnante e che nel frattempo ha una vita ricca di interessi. E’ candidato nella lista APP-Avellino Progetto Partecipato per Gengaro sindaco.
Prendiamo le sue idee sulla riqualificazione urbana. C’è una stazione ferroviaria, bella, se solo potesse funzionare, se si potesse sentire il fischio di un treno. Non solo. Basta poco, per rivitalizzare un’area e renderla unica, partendo da due opere, i mural di Millo alla stazione e il Murale della Pace di Ettore de Conciliis nella chiesa di San Francesco. Obiettivo: candidare Borgo Ferrovia ed altre aree vicine, a galleria a cielo aperto di opere di artisti a cui commissionare altre opere.
Si sposta un po’ più su Ciro Zerella, lungo corso Umberto, alla Casina del Principe, e qui dice: «La mia proposta è quella di rendere nuovamente la struttura fruibile dai cittadini, giovani e non. La mia idea è renderla la casa delle associazioni che si occupano di musica, di cinema, di arte e di cultura pop in città, affidando tramite gara pubblica a queste ultime anche la cura degli ambienti; affinché ricevano un contributo (non solo simbolico) in cambio della manutenzione del luogo».
E si può continuare di questo passo, quando il candidato consigliere parla di ripristino e ristrutturazione della Sala Musica, ora in disuso, con un modello di gestione diverso, affidato al Conservatorio che è poco distante.
Ma le “Nuove Idee per Avellino” non si fermano qui. Scuola, cultura, eventi, ambiente, sociale sono i capitoli della storia che giovani come Zerella stanno scrivendo per continuare a vivere e a impegnarsi nella loro città.