Corriere dell'Irpinia

Condannato per tentata estorsione, evade per nove volte in meno di un mese

Record di evasioni a Messina: un 63enne è riuscito per nove volte in un mese ad allontanarsi dalla sua abitazione dove era ristretto ai domiciliari. Oggi è stato arrestato per nona volta: si tratta di un uomo che sta scontando una pena a 3 anni e 8 giorni di reclusione per i reati di tentata estorsione in concorso e, appunto, evasione.

A catturarlo sono stati ora i carabinieri di San Piero Patti, in provincia di Messina, che gli hanno notificato un’ordinanza per la carcerazione in regime di detenzione domiciliare.

La tentata estorsione in concorso risale al febbraio del 2019: stando all’accusa il 63enne, insieme ad un complice, avrebbe minacciato una persona “in condizioni di inferiorità psichica” costringendola a prelevare denaro dal conto corrente per poi farselo consegnare. I due complici vennero arrestati in flagranza di reato. Il 63enne ottenne il beneficio degli arresti domiciliari, dai quali poi è ripetutamente evaso tra il giugno e il luglio 2020.

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