Corriere dell'Irpinia

Da Sant’Angelo dei Lombardi l’abbraccio alla Turchia, colpita dal sisma: pronti a portare aiuti

TOPSHOT - Civilians look for survivors under the rubble of collapsed buildings in Kahramanmaras, close to the quake's epicentre, the day after a 7.8-magnitude earthquake struck the country's southeast, on February 7, 2023. - Rescuers in Turkey and Syria braved frigid weather, aftershocks and collapsing buildings, as they dug for survivors buried by an earthquake that killed more than 5,000 people. Some of the heaviest devastation occurred near the quake's epicentre between Kahramanmaras and Gaziantep, a city of two million where entire blocks now lie in ruins under gathering snow. (Photo by Adem ALTAN / AFP)

Arriva dall’Amministrazione Comunale di Sant’Angelo dei Lombardi a nome di tutta la Comunità cordoglio per le vittime e profonda vicinanza alle popolazioni della Turchia e della Siria provate duramente dal terribile sisma verificatosi nella notte tra domenica e lunedì. “Una vicinanza – scrive il sindaco Marco Marandino – che è ulteriormente sentita nel ricordo del tremendo sisma dell’80 che colpì tanti comuni irpini e distrusse intere comunità. L’ esito devastante del terremoto, le migliaia di vittime, le tante persone senza tetto, gli edifici inagibili o completamente distrutti, gli occhi teneri di bambini miracolosamente estratti dalle macerie riportano ad immagini scolpite in ognuno di noi e richiamano al dovere della solidarietà anche per onorare gli aiuti ricevuti nell’80. Il Comune è pronto a collaborare con le Autorità nazionali, le associazioni e il volontariato per dare il proprio contributo in termini di aiuti. Ha contattato la segreteria dell’Ambasciatore turco a Roma, Omar Gucuk, ed il console onorario a Napoli, Luigi Pietro Rocco di Torrepadula esprimendo direttamente la solidarietà a nome della cittadinanza e dando la propria disponibilità per ogni forma di aiuto”.

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