Corriere dell'Irpinia

E’ ancora Puozzi passà p’a Pratala con Riserva Moac e Nuova Compagnia di canto popolare

E’ ancora spettacolo dal 7 al 9 luglio con il Festival di Musica Popolare “Puozzi passà pìa Pratala” di scena a Pratola Serra. Un ritorno dopo lo stop imposto dalla pandemia. Di scena artisti internazionali, gruppi itineranti, ma anche mostre, esposizioni e tanti stands enogastronomici, con i migliori prodotti della nostra terra.

si parte il 7 luglio con i Lumanera, storica formazione irpina di musica world e folk con Massimo Vietri, Maria Ipino, Diego Iannaccone, Gioacchino Acierno, Walter Vivarelli, Fabio Soriano, e Massimo Testa tra ritmi di briganti e canti contadini. Si prosegue con i Riserva Moac, capaci di mescolare i suoni provenienti da ogni dove. Il folk rock italiano si fonde con il Balkan beat, grazie a strumenti acustici come la fisarmonica e soprattutto i fiati (basso tuba, tromba, sax e aerofoni etnici) insieme alla sezione rock composta da basso, chitarra, batteria, unendo così ritmiche e strumenti da tutto il mondo, la parola d’ordine è contaminazione; dalla canzone Bienvenido en la Riserva traccia titolo del loro primo album: Ma oggi, prego, facce nuove vengan qui da ogni dove. Non c’è alcuna recinzione, tutto è contaminazione in questo villaggio. E la Riserva). Il richiamo al dialetto, alla propria terra e alla cultura d’origine non è chiusura né ostacolo ma è il punto fermo su cui posa la punta di compasso tenendo ferma la quale, si possono compiere cerchi perfetti (Viaggie dente e fore). Si prosegue l’8 luglio con I Malamente e PratolaFolk, nel segno delle sonorità popolari, a partire dalla tradizione irpina, il 9 luglio Orizzonti Popolari e Nuova Compagna di canto popolare (NCCP), una storia di quasi cinquant’anni alle musica alle spalle, innumerevoli album al proprio attivo, altrettanti progetti teatrali tra i quali spiccano le straordinarie collaborazioni con Roberto De Simone.

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