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“Edicolab, ora che chiudiamo tutti si ricordano di noi, a che serve parlare ora?” L’Associazione dice no alle polemiche

 

Da diversi giorni sulla stampa locale, soprattutto on line, si rincorrono dichiarazioni e interviste varie, a seguito della notizia della chiusura di "Edicolab",-Laboratorio Edicola nato con lo scopo di integrare le persone con disabilità in una realtà lavorativa a tutti gli effetti.

Proprio in merito alle dichiarazioni e alle interviste varie, l’associazione intende far chiarezza su quelle che giudica inesattezze dette e scritte:

1) L’associazione Libero per Tutti è nata nel 2012, grazie a dei fondi della comunità europea (e non del comune). Le attività del progetto, che prevedevano delle uscite serali relative al tempo libero, hanno avuto termine nel 2013.
2) Il progetto Edicolab, nasce nel 2014 sovvenzionato solo e soltanto da fondi privati. E’ inesatto pertanto parlare di ricevere "ulteriori aiuti", laddove il termine ulteriore presuppone un pregresso contributo.
3) l’associazione non ha preteso e non pretende il contributo del comune. Non è stato ricevuto alcun aiuto né di carattere economico né logistico né di qualsivoglia altra natura. 
4) Nessun rappresentante delle istituzioni è stato tirato in ballo, ci piacerebbe chiudere con fare cooperativo e non polemico. 
5) Infine, ricordiamo che il progetto Edicolab ha avuto, a nostro avviso, un enorme successo, dal momento che non è nato con fini di lucro, ma solo e soltanto per l’integrazione sociale e il reinserimento lavorativo.
Tre anni di silenzio e al momento della chiusura, piovono polemiche da ogni parte. 
A che serve criticare? A chi serve criticare?" 

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