Un’altra tappa del tour del Comitato “Uniamoci per l’acqua “, che sta raccogliendo le firme per la petizione sull’emergenza idrica c’è stata nel pomeriggio di ieri ad Avellino.
Dove il Comitato sorto in valle Ufita si è incontrato con quello di “Insieme per Avellino e per l’Irpinia”, che sta portando avanti insieme la lotta per cercare soluzioni alla crisi che sta attanagliando, soprattutto questa estate, la provincia. E anche ieri, i cittadini, hanno chiesto un intervento urgente ed immediato.
Come dall’inizio di questa raccolta di firme, c’è stata una partecipazione particolarmente significativa da parte dei giovani. I cittadini di Avellino, questa petizione che hanno sottoscritto la hanno indirizzata al sindaco, Laura Nargi. Hanno denunciato le gravi conseguenze derivanti dall’invecchiamento e dal degrado delle infrastrutture idriche. Sottolineando come”le continue rotture e le riparazioni provvisorie, oltre a causare disagi quotidiani, aumentano il rischio di guasti ancora più gravi”.
Inoltre hanno chiesto a Nargi di “unire le forze in modo da collaborare con gli altri sindaci irpini per affrontare il problema in modo coordinato e risolutivo”. Anche la richiesta di convocare un consiglio comunale straordinario:”Dedicare un’intera seduta all’emergenza idrica, dimostrando così l’importanza che l’amministrazione comunale attribuisce a questa questione.
Deliberare un documento ufficiale ovvero redigere un atto che illustri la gravità della situazione e chieda un intervento urgente da parte del Governo.
Organizzare una manifestazione a Roma insieme ai cittadini, per presentare le delibere dei consigli comunali e sollecitare un impegno concreto da parte delle istituzioni nazionali”. Un forte appello giunge dai Comitati di Grottaminarda,”Uniamoci per l’acqua” e di Avellino Insieme per Avellino e l’Irpinia”.
Che ieri, insieme hanno raccolto le firme per la petizione, e probabilmente si ripeteranno la settimana prossima. Un’altra tappa è prevista anche in provincia, a Flumeri.
“Con questa iniziativa, i cittadini irpini lanciano un appello all’unità e alla mobilitazione, chiedendo a tutte le istituzioni di agire con determinazione per risolvere una crisi che dura da troppo tempo”.