Valle Ufita. Un clima più disteso e toni abbassati. È quello che, il direttivo Fiom Cgil di Industria Italiana Autobus, chiede a tutti quelli che sono coinvolti in questa vertenza: governo, partiti politici, azionisti. In una” interessante e costruttiva” discussione è stato analizzato il” difficile momento” che sta vivendo lo stabilimento di valle Ufita, ed è questo in pratica il messaggio lanciato questa mattina. Allo stesso tempo, però, è emerso che “bisogna fare in fretta”. E convocare, possibilmente al più presto, un tavolo di confronto al Mimit.
Interessante e costruttiva discussione con i compagni del direttivo della Iia per analizzare e affrontare il difficile momento che sta vivendo l’ azienda di produzione pullman di Flumeri. Intanto la nomina del nuovo cda è previsto per lunedì prossimo, e subito dopo sarà “necessario garantire la liquidità che servirà ad acquistare i materiali per produrre subito i pullman previsti”. Il direttivo Fiom chiede che” maggioranza ed opposizione trovino il modo di collaborare trovando la giusta coesione per rasserenare il clima”. Basta, intanto, giocare “al toto imprenditore in merito al futuro assetto societario”. Per raggiungere l’obiettivo” si deve affrontare una discussione su impegni e piano industriale che mantengano i livelli occupazionali e ne rafforzi la struttura”. Inoltre non conviene a nessuno contrapporre il pubblico al privato. ” Perché possono, tranquillamente, coesistere- si è detto durante la riunione-. La maggioranza può essere pubblica, come chiesto da sempre dal sindacato, perché questo assetto aumenterebbe le garanzie per lavoratori e clienti”.
Giancarlo Vitale