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Forza Nuova Avellino: “Giusta la chiusura dei negozi la domenica”

Consideriamo risibile e pretestuosa l’iniziativa dei sodali della Bonino contro la nuova legislazione che regolamenta le aperture festive degli esercizi commerciali.
La riteniamo, inversamente,  una legge giusta ed equilibrata e le ragioni addotte da +Europa, a sostegno della grande distribuzione,  sono facilmente controdeducibili.
L’apocalittica preveggenza dei boniniani circa un taglio di 40000 posti non ha alcun fondamento: è lo stesso personale impiegato in settimana con l’aggiunta di qualche lavoratore occasionale. Ma è risaputo, per i corifei del liberismo a tutto spiano anche lavorare un solo giorno o due tre giorni  equivarrebbe un posto (sic!) . Logica concettuale , peraltro, servita per dopare  le cifre occupazionali di questi anni.
Così come è inconsistente la previsione di un calo del 12%, visto e considerato che  in genere, concerne solo un dilazionamento della spesa settimanale. Non toglierebbe  nulla, quindi , tranne per gli abili “treccartisti” servitori dell’eurocrazia.
E infine, sulla mancata libertà di scelta dei consumatori. Se un tale diritto avesse una sua ragion d’essere, dovrebbe parimenti valere anche per banche, studi dentistici e legali, uffici pubblici, che di domenica, notoriamente,  osservano il riposo settimanale. Le stesse farmacie di turno, a tale riguardo,  costituirebbero un disservizio, viste le difficoltà per recepirle.
Nella mente bacata di chi sostiene certe enormità, si palesa una forma di disprezzo per quello che è il valore intrinseco della domenica.
Giorno di riposo, ma anche di riflessione e di  spiritualità  per le famiglie. Non si tratta di negare un diritto, ma di staccare la spina quando occorre  per non tradursi in eterni  succubi di queste inutili cattedrali di consumismo.
Cosa che non farebbe male a nessuno, per buona pace dei liberisti d’assalto, degli europeisti e dei contraffattori del pensiero.
Motivo per il quale Forza Nuova  invita esplicitamente i cittadini avellinesi a non firmare tale petizione.

Comunicato Stampa

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