AVELLINO – Un uomo e le sue due figlie minorenni sono salvi per miracolo. L’auto a bordo della quale viaggiavano si è resa protagonista di un incidente che definire spettacolare può apparire irrispettoso, ma rende l’idea. Se si passa ora sul luogo dell’incidente, alla rotonda di via Degli Imbimbo, non si vede alcun segno di frenata sull’asfalto. Gli unici segni visibili sono una serie di pezzi della carrozzeria che l’auto ha iniziato a perdere una ventina di metri prima della rotonda. Sembra come se prima di affrontare la curva non avesse proprio provato a frenare (oppure ci ha provato ma il pedale è andato a vuoto, questo è ancora da stabilire). Poi, proprio all’altezza della rotonda l’auto è passata su quel piccolo avvallamento della carreggiata che taglia l’intera corsia (un dislivello che ormai gli automobilisti avellinesi hanno imparato a conoscere e ad affrontare con prudenza) e da quel momento il panico: ormai senza alcun controllo il volante è come schizzato a sinistra e la Wolswagen Passat è andata dritta come una freccia contro la saracinesca del bar di fronte (che per fortuna era vuoto). La saracinesca si è piegata e l’auto ha proseguito la folle corsa fino al muro che separa il bar dal Tabacchi adiacente. Si è aperta una voragine (forse si tratta di un muro di cartongesso): alcuni scaffali del Tabacchi sono stati divelti e la merce è caduta sul pavimento. Solo allora la corsa pazza è finita.
E’ accaduto intorno alle 23 della notte tra domenica 11 e lunedì 12 agosto. Nell’auto c’erano il conducente e le sue due figlie minori. Sono salvi per puro miracolo: altri due centimetri e invece che la saracinesca del bar l’auto avrebbe colpito il pilastro in cemento armato del palazzo: “Si potevano ammazzare”. Il commento è questo tra la gente che dopo lo schianto ha iniziato a raggrupparsi tutt’intorno. Sul posto sono subito arrivati gli agenti della questura di Avellino e i vigili del fuoco. Tutti concordi nel dire che siamo di fronte ad una dinamica assurda. E ad una tragedia sfiorata.
Sul posto anche un’ambulanza inviata dalla centrale operativa del 118, anche se tutti e tre gli occupanti dell’auto erano riusciti ad uscire dall’auto con le proprie gambe. Sia l’uomo che era alla guida che le sue due figlie sono stati medicati sul posto, ma solo il conducente è stato poi portato in ospedale. Anche se all’apparenza non mostrava ferite, si è preferito comunque procedere con un check up più generale e completo: tra le prime ipotesi alle quali stanno lavorando gli agenti c’è infatti anche quella che alla base dell’incidente ci possa essere stato un malore.