Non si ferma la polemica contro le presunte responsabilità dell’amministrazione comunale di Avellino dopo la morte di Angelo, il senzatetto trovato privo di vita all’interno del Mercatone nel giorno dell’Epifania. Questa mattina in diversi punti della città, in primis davanti palazzo di città sono sbucati dei manifesti funebri anonimi che ringraziano l’assessore alle politiche sociali Titti Mele e al sindaco Paolo Foti di aver generato la morte di Angelo. "Lo terrete sulla coscienza" si legge nei volantini anonimi. Intanto l’assessore Mele ha già provveduto ad informare le forze dell’ordine dell’accaduto.