Corriere dell'Irpinia

Frigento riceve la bandiera “Borghi più belli d’Italia”. Il sindaco: “E’solo la prima tappa”

Frigento – Un lungo iter, anni di duro lavoro e di tanto impegno, ma alla fine il risultato è stato raggiunto: il Comune montano fa parte dell’associazione “Borghi più belli d’Italia”. Ma non è questo un punto di arrivo, come dice il sindaco Carmine Ciullo, è solo una tappa, al momento la più importante, per ambire a nuovi e più grandi risultati.

Una cerimonia imponente quella che si è svolta nel fine settimana a Frigento per la consegna della bandiera dell’associazione che riempie il sindaco ed i cittadini di Frigento di orgoglio. Cerimonia che si è sviluppata in due tempi. Il primo con uno spettacolo scritto dallo scrittore locale Francesco Di Sibio, il quale ha ripercorso la storia del Comune montano attraverso varie fasi. Lo spettacolo, che avrebbe dovuto svolgersi nella piazzetta Frontespizio, si è invece tenuto presso la cattedrale Santa Maria Assunta, ed è stato diretto ed interpretato da Angelo Sateriale. Una performance coinvolgente che ha tenuto il pubblico, intervenuto numeroso, con il fiato sospeso, sempre attento, grazie alle doti interpretative di Sateriale. Tra notizie storiche, raccontate bene, con gravità e anche ironia, qualche libero adattamento e ricordi di tragedie, guerre e momenti fastosi, il duo, Di Sibio – Sateriale, ha spiegato perché la cittadina di Frigento merita di essere riconosciuta e accolta all’interno di una associazione che ormai è una istituzione.

Lo spettacolo è stato realizzato in collaborazione con il Forum dei giovani di Frigento. All’iniziativa erano presenti i sindaci dei Comuni vicini, e soprattutto il coordinatore Campania dei Borghi più belli d’Italia, Antonio Vella, sindaco di Monteverde, il primo cittadino di Irsina, comune in provincia di Matera e Consigliere regionale Nicola Massimo Morea, ed il presidente nazionale dell’associazione, Fiorello Primi. Questi ultimi hanno partecipato anche al secondo tempo, per dir così, della manifestazione. E cioè al convegno presso l’auditorium comunale sul tema ” I borghi più belli d’Italia, un percorso di coerenza e rilancio”. Ha moderato il convegno lo scrittore Di Sibio che tra le altre cose è stato tra i primi a scommettere su questo progetto ambizioso dell’amministrazione comunale di Frigento. E’ stato un crescendo di emozioni, ogni intervenuto ha raccontato la propria esperienza e quindi ha consegnato la gioia di poter accogliere Frigento nell’associazione.

Il presidente nazionale dei “Borghi più belli d’Italia”, ha ripercorso la storia di decenni per mettere in piedi l’associazione e portarla ad essere una delle più importanti istituzioni del Paese. Uno strumento per i piccoli borghi, spesso dimenticati, delle aree interne, che aiuta nella promozione dei luoghi, delle eccellenze locali e a far crescere la classe dirigente. Ora Frigento è inserita nell’associazione e tocca ad amministratori e cittadini lavorare per far crescere il borgo, sotto ogni aspetto. E combattere lo spopolamento creando, come ha detto il presidente Primi, occasioni di scelte per i giovani sul posto dove intendono vivere. E cioè se restare donne sono nati oppure cercare altrove il proprio futuro. Alla fine c’è stata la consegna della bandiera e dei documenti che attestano l’entrata di Frigento nell’associazione e i doni del Comune ai vertici nazionali di Borghi più belli d’Italia. Infine consumate eccellenze gastronomiche locali, a cominciare dalle marmellate dell’azienda Abbondandolo, e chiusura con i fuochi artificiali.

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