Corriere dell'Irpinia

Ginnastica ritmica, passione e comunità da 24 anni, in scena “Willy Wonka: il viaggio”

Ginnastica ritmica, una storia di passione e comunità che dura da 24 anni. Dopo le grandi soddisfazioni in Gara conseguite dalle atlete irpine dell’a.s.d. Gym Art Avellino sotto la Direzione tecnica dalla Prof.ssa Rita Paglialonga, la stagione sportiva si concluderà il 4 giugno con un grande evento presso il Palasport Giacomo Del Mauro. In pedana 170 ginnaste daranno prova d espressività, eleganza e padronanza nel maneggio degli attrezzi, portando in scena “Willy Wonka: Il Viaggio!”.

La ginnastica ritmica diventa strumento per rileggere il romanzo di Roald Dahl “La Fabbrica di cioccolato” che racconta la storia del giovane Willy Wonka dalla tuba nera e dalla giacca a coda di rondine color prugna. Il celebre inventore e rinomato cioccolatiere di fama mondiale,  vivace, sveglio e pieno di vita (interpretato da Luisa Minei) gira il mondo per perfezionare la sua arte, in cerca di nuovi ingredienti e sapori per produrre i suoi dolci. Nel suo viaggio finisce a “Lumpalandia” isola ricca di piante di cacao dove conoscerà gli Oompa Loompa e il loro capo (interpretato da Carla Aquino). Giunto a Londra, cuore del capitalismo dolciario, riuscirà a realizzare il suo sogno con l’apertura della famosa Fabbrica di Cioccolato! Si renderà, però conto di stare invecchiando e annuncerà al mondo una “Lotteria” per poter trovare il suo erede e visitare la sua fabbrica. I vincitori dei 5 biglietti d’oro andranno alla scoperta dei segreti della fabbrica e si mostreranno per quello che sono: Augustus Gloop, un bambino goloso e obeso (interpretato da Gabriella Ferrante), Veruca Salt, una ballerina classica capricciosa e viziata (interpretata da Milena Ricci) Violetta Beauregarde, una cheerleader e compionessa di gomme di mastricare (interpretata da Elizabeth Villanova) Mike Travis, un adolescente dipendente da televisione e videogiochi (interpretato da Morgana Cuccinello) e Charlie Bucket, un bambino di buon cuore e altruista ma molto povero (interpretato da Alessia Russo).

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