Corriere dell'Irpinia

Grottaminarda, la proposta: “Strisce verdi e sosta gratuita per le auto elettriche e ibride”

GROTTAMINARDA – Martedì 9 luglio entrerà in vigore il nuovo Piano di Sosta a pagamento del Comune di Grottaminarda. Sono stati realizzati 334 stalli per il parcheggio a pagamento (stalli blu). Ma l’opposizione consiliare ha qualcosa da obiettare. Lo fa per bocca del  consigliere Vincenzo Barrasso, del gruppo ‘Per Grottaminarda 2027’: “In consiglio comunale il nostro gruppo politico si è opposto alla approvazione delle soste a pagamento”.

E spiega perché: “Riteniamo che, ancora una volta, la maggioranza guidata dal sindaco Spera abbia operato in modo superficiale, senza analizzare adeguatamente la complessità di un tema molto rilevante anche per il tessuto produttivo, commerciale e artigianale grottese. Il nostro gruppo politico, Per Grottaminarda 2027, ritiene che il tema della sosta a pagamento debba essere affrontato in modo molto più approfondito, serio ed esteso, come avviene in altre città d’Italia. In particolare, proponiamo alla maggioranza de ‘La Rinascita’, un serie di modifiche al Piano di Sosta”.

Eccole: “Per i residenti nelle zone con strisce blu proponiamo di prevedere un permesso per sostare sempre gratuitamente nelle strisce blu. La durata di ciascun permesso per i residenti dovrà valere finché resteranno invariate le condizioni della residenza del richiedente. Questo è l’unico modo per evitare i rilevantissimi disagi che da più parti già ci vengono segnalati”.

“Per i domiciliati nelle zone con strisce blu che non siano residenti a Grottaminarda: proponiamo di prevedere un permesso per sostare gratuitamente nelle strisce blu, a condizione che essi possano esibire un titolo di proprietà dell’appartamento o contratto d’affitto o di comodato d’uso registrati”.

“Per i grottesi non residenti nelle zone con strisce blu (perché, ad esempio, risiedono nelle zone rurali, nelle contrade piuttosto che a Carpignano) proponiamo di prevedere un permesso per sostare gratuitamente nelle strisce blu per almeno tre ore continuate al giorno per volta”.

“Per i commercianti, per gli artigiani e per i professionisti proponiamo di prevedere speciali permessi di sosta gratuiti anche se non residenti a condizione che, tuttavia, essi abbiano qui da noi le loro attività commerciali e artigianali o i loro studi professionali”.

“Per le mamme in stato di gravidanza e per i genitori con un bambino di età non superiore a cinque anni proponiamo di prevedere le strisce rosa dove parcheggiare gratuitamente, in numero adeguato sull’intero territorio cittadino dove esistono le strisce blu”.

“Per le zone limitrofe alle scuole proponiamo la sosta gratuita negli orari di apertura e chiusura delle scuole. Per le auto elettriche e ibride proponiamo di istituire le strisce verdi dove parcheggiare gratuitamente, in numero adeguato sull’intero territorio cittadino dove esistono strisce blu”.

“Proponiamo, infine, di prevedere specifici titoli di sosta gratuiti per coloro i quali assistono persone non autosufficienti. La previsione di queste misure correttive, chiaramente, non deve incidere in alcun modo sul numero dei Vigilini occupati (attualmente tre) che, anzi, proponiamo di aumentare. Le misure che proponiamo sono in vigore in importanti e progredite città italiane. Prima di formulare le nostre proposte abbiamo studiato, in particolare, il sistema della sosta vigente a Roma, a Milano, a Torino e a Bologna. Ci paiono tutte misure di buon senso che sarebbe grave e, in alcuni casi, addirittura incivile non contemplare, eppure allo stato attuale tali esenzioni a Grottaminarda non sono previste”.

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