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“I pali della metro leggera un ostacolo per la mobilità dei diversamente abili di Avellino”

AVELLINO – “La metro leggera di Avellino è un ostacolo reale alla libera mobilità delle persone diversamente abili. Il progetto andrebbe cancellato”: è questo, in sintesi, l’appello che viene rivolto al sindaco di Avellino da Giovanni Esposito, coordinatore regionale del Mid Campania (il Movimento italiano disabili). Lo lancia a poche ore dal consiglio comunale di Avellino nel quale il primo cittadino, da poco insediato, chiederà la fiducia sulla linee programmatiche: è a questo programma che fa riferimento l’appello di Esposito. “Auspicavamo però di poter leggere tra le nuove linee di governo della città anche il futuro del Centro per l’Autismo di Valle e la dimissione dall’esercizio della metro leggera, dove purtroppo i pali dell’infrastruttura in questi anni hanno e continuano tutt’ora a togliere spazio alla mobilità delle persone con disabilità sui marciapiedi e in diversi punti della città”.

Soddisfazione viene espressa invece per quanto riguarda il progetto del nuovo stadio: “Il Mid solo qualche settimana fa aveva lanciato un appello al sindaco Nargi affinché portasse avanti il progetto del nuovo stadio, al centro della discussione del nuovo consiglio comunale. Dalle notizie apparse in queste ultime ore sui media riuardo alle linee programmatiche, le quali oggi pomeriggio tra l’altro saranno messe al voto dei consiglieri eletti, vi è finalmente anche il progetto nel nuovo stadio Partenio. Con il nuovo stadio non solo Avellino potrà godere di una struttura nuova e più accogliente per tutti, ma finalmente si potrà migliorare anche il settore disabili e offrire così una migliore accessibilità e fruibilità oltre che inclusione alla tifoseria ponendo fine finalmente a tante criticità”.

 

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