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I versi di Cardinale Ciccotti, dai ricordi d’infanzia all’ansia del vivere nel mondo globalizzati

Esordisce con una silloge di poesie, pubblicata nella Collana “I Poeti di Ponte Vecchio”, Dantebus Edizioni di Roma, la professoressa Alfonsina Cardinale Ciccotti (consultabile anche in open access). L’autrice frigentina, docente di Italiano e Storia nella Scuola Secondaria di secondo grado, ha voluto condividere i suoi testi, conservati per troppo tempo in un cassetto, con un pubblico più ampio, dopo essersi cimentata nella pubblicazione di diversi articoli e recensioni. La formazione umanistica della scrittrice ha influito sulle scelte lessicali, stilistiche e tecniche presenti nei componimenti poetici. Diversi i temi trattati: dai problemi presenti nel mondo contemporaneo all’auspicio di un modo migliore, dal divario di genere alla fragilità dell’esistenza, dai ricordi dell’infanzia agli affetti familiari, dai vari volti della vita all’amore come passione che supera ogni frontiera, dall’ansia del vivere nel mondo globalizzato alle bellezze naturali ed artistiche di uno dei borghi più belli d’Italia. La forza della parola, i versi brevi, i ritmi lenti o veloci, le sottili trame sonore rafforzano la materia trattata che dimostra una partecipazione autentica, capace di trasmettere forti emozioni.

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