Grottaminarda – Giovedì 18 luglio si riunirà, alle ore 19, a palazzo Portoghesi, il Consorzio dei Comuni “Terre dell’Ufita”. Un incontro previsto da tempo ma che potrebbe subire un piccolo stravolgimento degli ordini del giorno. Sarà importante, intanto, l’elezione del nuovo presidente dell’Unione. Lascerà l’incarico l’attuale sindaco di Bonito, Giuseppe De Pasquale.
Comunque, anche se non ci saranno tutti i primi cittadini, per quelli della Valle dell’Ufita sarà anche l’ occasione per affrontare un tema di cui si parla in questi giorni: l’emergenza idrica, che proprio la comunità di questa parte della provincia sta scontando in modo particolare. “Quella di dopodomani è una riunione già fissata da tempo -dice Giuseppe De Pasquale -. Ma ne approfitteremo per fare certamente il punto”.
A questo punto, allora, potrebbero entrare in campo quelli del Comitato “Uniamoci per l’acqua” per incontrare il presidente che sarà appena eletto, e gli altri sindaci del Consorzio. Per portare loro le rimostranze dei cittadini e chiedere, almeno a partire dalla Valle dell’Ufita, un consiglio comunale straordinario in cui si parli dell’acqua che non c’è. Oltre che per la costituzione di un Comitato intercomunale.
De Pasquale, presidente uscente di “Terre dell’Ufita”, sindaco di Bonito, sottolinea che “lavoreremo per trovare una soluzione, che non sia un palliativo, a questo difficile momento”. E che “ci vuole necessariamente un intervento urgente su reti ed infrastrutture. I vecchi serbatoi contribuiscono ad ampliare il problema. Perché alimentati da motori elettrici e, quindi, in periodo di carenza molte abitazioni, nelle zone alte, restano senza acqua”.