Corriere dell'Irpinia

Il festival Laceno d’oro premia il regista Paul Schrader

Sarà il regista (Il maestro giardiniereIl collezionista di carteFirst ReformedIl bacio della panteraAmerican Gigolo) e sceneggiatore (Toro scatenatoTaxi DriverComplesso di colpaYakuza) statunitense Paul Schrader a ricevere il Premio alla Carriera “Laceno d’oro” della 48esima edizione del Laceno d’oro International Film Festival di Avellino, nel corso del festival cinematografico irpino in programma fino al 10 dicembre al Cinema Partenio (Via Giuseppe Verdi, ingresso libero). L’8 dicembre, alle 18, appuntamento con la masterclass del maestro che illustrerà l’idea del maestro. Seguirà la cerimonia della consegna del premio alla carriera Laceno d’oro e la proiezione in anteprima dell’ultimo film di Schrader “The master gardener”.  Schrader è una figura fondamentale del cinema contemporaneo, e non solo come regista. Basti pensare alle tante sceneggiature di capolavori che ha firmato, vedi ‘Yakuza‘, ‘Taxi driver‘ e ‘Toro scatenato‘. Un regista capace di rivoluzionare l’immaginario, l’estetica e il linguaggio dello schermo, cineasta profondamente influenzato dalla cultura europea, sceneggiatore ostinatamente indipendente se pure capace di muoversi con disinvoltura nel sistema hollywoodiano. Nei suoi film ritroviamo eroi tormentati in cerca di redenzione.

Il Laceno d’oro International Film Festival, la storica rassegna ‘del cinema del reale’ di Avellino, fondata da Pier Paolo Pasolini nel 1959 insieme con gli intellettuali irpini Camillo Marino e Giacomo D’Onofrio, per valorizzare l’Irpinia con una rassegna cinematografica di ispirazione neorealista, è organizzata dal Circolo ImmaginAzione di Avellino, presieduto da Antonio Spagnuolo, con la direzione artistica di Maria Vittoria Pellecchia in collaborazione con Aldo Spiniello, Sergio Sozzo e Leonardo Lardieri.

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