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Il vescovo Aiello benedice la pioggia e cita Sally di Vasco

Cita Sally di Vasco Rossi e benedice la pioggia il vescovo di Avellino Arturo Aiello nel corso della consueta celebrazione domenicale della Messa al Parco. Bacchetta coloro che si sono lasciati scoraggiare dal temporale e sottolinea l’importanza di quello che è un dono dopo un’estate così torrida: “Voi potete fare quello che volete in caso di pioggia – chiarisce ai fedeli – il vescovo resterà qui e porterà a conclusione la celebrazione anche sotto le bombe. La fede di un popolo la si vede da come qualche goccia di pioggia sia sufficiente scoraggiare i fedeli. Una pioggia che è una benedizione dopo l’estate torrida che abbiamo avuto”. Sceglie, poi, di cominciare la celebrazione partendo dai versi di Sally di Vasco Rossi “Quale è il verso più bello sulla pioggia? Non è della manieristica Pioggia del pineto ma di Vasco Rossi. Quando mi sono svegliato stamattina e ho visto la pioggia mi sono venuti in mente i versi di Sally ‘Guarda che fuori piove, senti che bel rumore’. Erano le sette del mattino, ho pensato a Sally, la protagonista della canzone, forse una prostituta, che torna a casa sul finire della sera. Pensa che la sua vita sia stata un fallimento ma quella pioggia la aiuta a capire che non è stato tutto perduto, che la vita doveva andare così. Speriamo di avere la stessa speranza di Sally”. Per il vescovo non si tratta della prima citazione di cantautori e poeti, lui stesso ha più volte sottolineato di essere appassionato di musica e di fare riferimento a canzoni per rendere con maggiore forza e immediatezza un messaggio. Una citazione, quella di Vasco, apprezzata da tutti i fedeli per la capacità del vescovo di cercare segni di Dio in tutto ciò che è contemporaneità

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