Corriere dell'Irpinia

Incendio Valle, l’Arpac: “Il rogo ha interessato rifiuti urbani ingombranti”

incendio valle via Pirone

AVELLINO – Dopo la paura di questa notte e l’evacuazione delle famiglie del palazzo di via Pirone interessato dalle fiamme, è tempo di fare i conti con l’eventuale tossicità dei fumi che si sono sprigionati durante il rogo. Di questo aspetto se ne occupano i tecnici dell’Arpac (l’Agenzia regionale per la protezione ambientale), arrivati sul posto dopo la telefonata di allerta dei vigili del fuoco del comando provinciale di Avellino. Stando ai primi rilievi effettuati sul posto, sembra che a bruciare siano stati rifiuti urbani ingombranti.

Incendio Valle via Pirone, foto Arpac
Incendio Valle via Pirone, foto Arpac

Cumuli di rifiuti che nel tempo si erano andati ad accumulare al piano terra del prefabbricato pesante che si trova nel rione Valle di Avellino. Ecco il comunicato ufficiale rilasciato pochi minuti fa dall’Arpac:

“Tecnici Arpac sono intervenuti ad Avellino nel quartiere Valle intorno alle 4:30 di stamane, su richiesta dei vigili del fuoco, per un incendio divampato stanotte, che ha coinvolto una palazzina prefabbricata. All’atto del sopralluogo, l’incendio è apparso già in fase avanzata di spegnimento da parte dei vigili del fuoco. A una prima osservazione, le fiamme hanno interessato rifiuti urbani ingombranti depositati nel porticato al piano terra dello stabile”.

Dall’Agenzia regionale per la protezione ambientale fanno sapere anche di aver intanto attivato, nei pressi del luogo dell’incendio, “un campionatore ad alto flusso di aria per la ricerca di diossine, furani, fibre di amianto aerodispersi. I risultati degli accertamenti in corso saranno diffusi non appena disponibili”.

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